Pavia, il segretario pds ora finisce sotto accusa

Pavia, il segretario pds ora finisce sotto accusa Corruzione al policlinico, svolta nell'inchiesta Pavia, il segretario pds ora finisce sotto accusa PAVIA. Clamorosa svolta nelle indagini della magistratura sulla corruzione al policlinico pavese. Il segretario provinciale del pds Luigi Bertone è stato convocato per stamane dal sostituto procuratore della Repubblica Vincenzo Calia, titolare dell'inchiesta sulle tangenti versate agli amministratori del «San Matteo», inchiesta che ha già portato in carcere i consiglieri di amministrazione Giuseppe Inzaghi (del pds) e Giuseppe Girani, nominato dalla democrazia cristiana. La posizione di Luigi Bertone è questa: dovrà nominarsi un legale e la deposizione che renderà stamani al magistrato verrà confrontata con le dichiarazioni rilasciate durante gli interrogatori dal collega di partito Giuseppe Inzaghi: l'esponente del pds, bloccato dalla Guardia di Finanza mentre aveva appena intascato quaranta milioni da^la ditta «Ivces» di Vigevano vincitrice di un appalto da 15 miliardi, avrebbe detto ai giudici, secondo quanto si è appreso in ambienti giudiziari, di aver preso quei soldi anche per conto del suo partito. I responsabili del pds, secondo quanto afferma, erano al corrente dei pagamenti chiesti alla ditta in cambio dell'aggiudicazione dell'appalto al policlinico pavese. Girani, segretario amministrativo provinciale della democrazia cristiana, ha invece dichiarato di aver sempre gestito personalmente il denaro, versato a suo dire dalla «Ivces» come sovvenzione spontanea per la campagna elettorale del partito. Luigi Bertone nel tardo pomeriggio ha reso noto di aver rimesso il proprio mandato di segretario provinciale al partito. Si attende la decisione del partito in merito a un eventuale commissariamento.

Persone citate: Girani, Giuseppe Girani, Giuseppe Inzaghi, Luigi Bertone, Vincenzo Calia

Luoghi citati: Pavia, Vigevano