«Quel prof punisce i laziali»

«Quel prof punisce i laziali» Media di Roma «Quel prof punisce i laziali» ROMA. «Punisce i laziali, ce Y ha con i negri, bestemmia in classe e fa anche di più». I genitori degli alunni di una media di Roma hanno dichiarato guerra a uno dei professori di educazione artistica dell'istituto. Salvatore Cappello, 55 anni, è accusato di «avere un comportamento non consono a un professore» e contro di lui i genitori hanno firmato due esposti, uno al ministero della Pubblica istruzione, l'altro al Provveditorato agli studi di Roma. L'ultimo episodio risale a tre giorni fa. Alessandro Sette, 11 anni, uno degli allievi di Cappello, ha raccontato che l'insegnante, dopo aver scoperto che era un tifoso della Lazio, lo ha fatto restare per due ore con la faccia al muro. «Vogliamo che venga giudicato da persone competenti - spiega Maurizio Sette, padre di Alessandro e ispiratore della "rivolta" - il ministero deve dirci se questo professore è o no in grado di restare con gli alunni. Sarà anche bravo, come docente, ma l'atteggiamento in classe non va». Nella scuola, che si trova nel quartiere Monteverde, sono arrivati gli ispettori del ministero. «Hanno già fatto la loro relazione - spiega la preside Geltrude Arcangeli - siamo stati noi a chiedere il loro intervento. E' un problema difficile». Lo accusano anche di avere prevenzioni nei confronti degli extracomunitari. «Sono invenzioni - afferma l'insegnante - è una congiura contro di me, perché dico le cose che non vanno in questa scuola». Ma uno studente di origine egiziana punta il dito contro di lui: «Non accettavo un voto - racconta Wessam - lui mi ha detto che ero solo uno straniero e che dovevo tornare da dove ero venuto». [Ansa]

Persone citate: Cappello, Salvatore Cappello

Luoghi citati: Lazio, Roma