Caso Moro, un complotto

Caso Moro, un complotto DOSSIER KGB Caso Moro, un complotto MOSCA. «L'allontanamento dalla scena politica di Aldo Moro, eminente figura della democrazia cristiana, testimonia della presenza di un grosso complotto politico diretto a favorire una brusca svolta a destra nella situazione politica in Italia, fino anche a un vero e proprio colpo di Stato». E' uno dei passaggi di un documento dell'ex Kgb sul rapimento Moro del 16 marzo 1978, diffuso ieri a Mosca nel corso di una conferenza stampa. Nel dossier si afferma che «Moro è diventato non a caso la vittima di un atto terroristico» dal momento che è «l'unico leader politico in grado di fungere da anello di congiunzione tra le varie forze politiche del Paese, in primo luogo tra democristiani e comunisti. Proprio grazie agli sforzi di Moro si è riusciti a superare la forte opposizione della corrente di destra della de a un coinvolgimento dei comunisti nella maggioranza di governo». [Ansa]

Persone citate: Aldo Moro, Moro

Luoghi citati: Italia, Mosca