OSCURATO ANCHE IL DEFICIT

OSCURATO ANCHE IL DEFICIT OSCURATO ANCHE IL DEFICIT L} OSCURAMENTO di Samarcanda da parte della direzione generale della Rai ha comprensibilmente suscitato discussioni e polemiche. Pressoché inosservato, invece, è passato un altro, ben più grave, oscuramento: a termini di legge, la Relazione di Cassa del Tesoro, documento fondamentale per l'analisi dei conti pubblici del 1991 e per le previsioni del 1992, doveva essere pubblicata entro febbraio. La sua pubblicazione è stata, invece, ripetutamente rinviata. Secondo la spiegazione ufficiale, il rinvio dipende da alcuni scioperi verificatisi alla Banca d'Italia e, per conseguenza è assai incerto che la Relazione stessa veda la luce prima delle elezioni. Diffìcilmente, quindi, gli italiani potranno controllare, prima di recarsi alle urne, l'andamento effettivo delle spese e delle entrate pubbliche. Questa carenza di informazioni può alimentare un generico e dannoso senso di allarme, al punto che, secondo alcune stime, il disavanzo dello Stato in quest'ultimo periodo risulterebbe superiore a quello programmato dell'impressionante cifra di 700-1000 miliardi alla settimana. Saremmo quindi su un «buco» di 35-50 mila miliardi oltre il deficit previsto dal governo per il 1992. Speriamo che tutto ciò non sia vero e può darsi che ìo sfondamento si mantenga su livelli molto minori. Per non lasciare via libera all'allarmismo, è però indispensabile che i ministri del Tesoro, del Bilancio e delle FiMario Deagiio CONTINUA A PAG. 2 SECONDA COLONNA