Le due anime ecologiste

Le due anime ecologiste Le due anime ecologiste La divisione ha fatto crescere i seguaci di Lalonde e Waechter PARIGI. Il successo massiccio ha spinto le Uste ecologiche ben oltre il 10 per cento. Avevano il 2,4 nelle ultime Regionali - 6 anni fa -, mentre ora incalzano i socialisti. Vincitori designati, da oggi saranno gli arbitri per le 26 amministrazioni regionali francesi. Nel crepuscolo ps, prendono slancio un po' ovunque, dalla Normandia ai Pirenei, rastrellando elettori delusi e molti giovani. Dietro al miracolo, i «fratelli nemici» Brice Lalonde e Antoine Waechter. Il primo, ministro dell'Ambiente, guida «Generation Ecologie», che ha messo da parte l'oltranzismo per cercarsi una nicchia in casa socialista. L'altro, Antoine Waechter, predica un verbo puro e duro ai suoi discepoli, «Les Verts». Due Uste, due vittorie analoghe. Le divisioni hanno indebolito i Gruenen tedeschi, non i loro fratelli d'oltre-Reno, che nei prossimi giorni presenteranno la cambiale all'incasso. L'esordio in qualche governo locale sembra più che scontato. Ma con grande cautela. Il rischio è farsi manipolare dai socialisti o dai loro avversari chirac-giscardiani, che li imbarcherebbero volentieri, dopo breve corteggiamento, per soccorrere deboli maggioranze. Così Generazione Ecologia e i Verdi rifiutano da mesi ogni ipotesi su future alleanze. «Per chi voterete quando, venerdì prossimo, bisognerà eleggere i governi regionali?» li stuzzica il segretario ps Laurent Fabius. «Nel quadro attuale, non vedo partner possibili» disse in novembre Waechter. Ma se gli facessero concessioni di programma, il discorso cambierebbe. Quanto a Lalonde, malgrado lo status ministeriale, moltiplica gli sforzi per ribadire la sua autonomia e prendere le distanze dal ps, il cui declino gli suggerisce forse nuove alleanze. Restano i programmi classici: battaglia antinucleare, anti-urbanizzazione, risparmio energetico, riciclaggio. Ma la natura purtroppo non suggerisce i compagni di strada. [e. bn.)

Persone citate: Antoine Waechter, Brice Lalonde, Lalonde, Laurent Fabius, Waechter

Luoghi citati: Normandia, Parigi