Polizia contro dimostranti in Turchia, 23 morti

Polizia contro dimostranti in Turchia, 23 morti SANGUE SUL CAPODANNO CURDO Polizia contro dimostranti in Turchia, 23 morti ANKARA. Scontri tra forze di sicurezza e manifestanti hanno provocato ieri un bagno di sangue nella Turchia sud-orientale funestando le celebrazioni del «newroz», il capodanno della minoranza curda. Secondo le ultime informazioni, almeno 23 persone sono rimaste uccise e oltre 30 ferite in una serie di disordini durati per due giorni. Nella città di Cizre (nella foto) gli scontri hanno fatto almeno dieci morti, nella vicina Sirnak tredici. Giornalisti occidentali nelle due città hanno riferito che decine di migliaia di persone hanno invaso le strade per scandire slogan irre¬ dentisti e inneggianti al «pkk», il movimento clandestino che si batte per uno Stato indipendente curdo in Turchia. In alcune zone della regione, che si trova a ridosso del confine con la Siria e con l'Iraq, è stato proclamato il coprifuoco mentre una cinquantina di curdi sono stati fermati a Ankara, Istanbul, Izmir e Adana. Nel vicino Iraq l'esercito di Saddam ha lanciato ieri attacchi per terra e per cielo contro le zone del Sud del Kurdistan iracheno controllate dagli insorti curdi. Lo scrive oggi l'agenzia iraniana Irna. [FOTOAP)