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Lega: dopo il polo Imi le nozze Comit-Credit «La Bnl con Artigiancassa? Meglio di no» Lega: dopo il polo Imi le nozze Comit-Credit Intervista al vice segretario della de «Iri-Mediobanca, legami solo personali» TORINO. La prossima mossa strategica per il settore creditizio italiano è l'integrazione di Banca commerciale e Credito italiano; si dovrà poi porre mano alle due grandi banche meridionali, e infine sostenere la Bnl nella sua esigenza di ricapitalizzazione, ma preferibilmente senza coinvolgere l'Artigiancassa. E' questo, in sintesi, il «Silvio-Lega-pensiero» in materia creditizia: e il vicesegretario della de, già responsabile economico del suo partito, rappresenta un portavoce molto autorevole dell'orientamento del pur eterogeneo schieramento scudocrociato. Che senso ha, secondo lei, l'integrazione Imi-Cariplo? E' un'operazione coerente con la razionalizzazione del settore già in atto. Il polo della Banca di Roma, quello del San Paolo e questo delle Casse rappresentano tre elaborazioni valide sul tema del gruppo polifunzionale e della banca globale. Perché dice «polo delle Casse» e non della Cariplo? Perché alla Cariplo si aggiungeranno presto le'altre Casse, l'Iccri eccetera. Garantiranno all'intera rete nazionale delle Casse i servizi dei due istituticardine. E' stata l'ennesima operazione targata de... Perché dice de? Arcuti è un grande laico... Silvio Lega Quali dovranno essere i prossimi passi di questa razionalizzazione? Innanzitutto l'integrazione tra le due Bin. Non una fusione ma una strategia comune. Dopo l'inopportuna emarginazione di Mediobanca, ormai vincolata soltanto da rapporti personali destinati a concludersi, è necessario che Comit e Credit si concertino meglio. E la Bna? Può rientrare in questo concerto. Ma potrebbe anche servire meglio nel sistema delle Casse rurali. E dopo? Dopo sarà il turno dei banchi meridionali e della Bnl. Che futuro vede per l'istituto di Cantoni? Dico che la Bnl avrebbe tutto per essere di suo una banca globale. Ma dovrebbe uscire dalla vecchia logica di essere una banca delle corporazioni. Avevano pensato prima all'integrazione con l'Ina e l'Inps, poi a quella con l'Imi... E Artigiancassa? Può servire, se correttamente collocata nel sistema Bnl. Ma non risolve: non rende globale l'istituto, e non basta a ripatrimonializzarlo. Artigiancassa starebbe meglio nel sistema delle Casse. E allora? Allora speriamo che nel prossimo esercizio lo Stato trovi le risorse finanziarie per ricapitalizzare Bnl. [s. lue] Silvio Lega