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IL GIORNO DI E LE STORIE DI BALIANI GIORNO d'estate», è il nuovo spettacolo che la compagnia dell'Alfa Teatro presenta a partire da venerdì 13 marzo. Scritta nel 1983 dal polacco Slawomir Mrozek, la commedia, interpretata da Giovanni Boni (che ne cura anche la regìa), Michele Di Mauro e Paola Roman, segue da vicino il modello del teatro dell'assurdo rivelando tuttavia scarti stilistici che ne sottolineano l'originalità. Vi è ad esempio una maggiore concessione alla trama, non più e soltanto futile pretesto per dialoghi ossessivi e surreali, ma anche vero e proprio tragitto nar- re-interprete di «Storie», al Teatro Araldo dal 13 al 15 marzo per «Teatrointre». «Lo spettacolo - spiega l'attore - nasce dal bisogno di ritrovare un rapporto diretto con gli spettatori, mediato solo dalla voce e dal corpo di chi è in scena». Così, seduto su una sedia, illuminato da due fari, Baliani racconterà leggende, fiabe, miti; evocherà luoghi, personaggi, odori, colori, servendosi unicamente della propria forza interpretativa. Pensato per i bambini, «Storie» si rivolge anche a tutti gli. adulti che amano sentir raccontare. Monica Bonetto rativo di una vicenda che sconfina nel «giallo». Allo stesso modo Sfor e For, i due protagonisti aspiranti suicidi, l'uno sfortunato e sconfitto, l'altro vittima di una fortuna che annulla ogni desiderio, ricevono oltre a una indubbia pregnanza simbolica, un insolito spessore drammaturgico. «Mrozek - afferma Boni mette a confronto due opposti e attraverso un elemento esterno, la donna, li porta alle estreme conseguenze. E' una commedia divertente, densa di humor nero, intelligente metafora dei due generi teatrali per eccellenza: il tragico e il comico». Maro Baliani invece è l'auto¬ IL GIORNO DI E LE STORIE DI BALIANI