Arciuli il 18 per il Break

PIANO PIANO Arciuli il 18 per il Break ■ L Break Concerto e la sua I esplorazione dell'universo I musicale di Fryderyk Chopin giunge alla sesta tappa. Mercoledì 18 alle 13,30 al Piccolo Regio il pianista Bruno Arciuli affronterà un programma impegnativo, in.grado di mettere in evidenza la gamma espressiva e la duttilità formale del pianismo chopiniano. Il concerto s'inizia con la Ballata op. 23 in sol minore, la prima composta dall'autore polacco e già caratterizzata da una verve narrativa e da un impianto strutturale sostanzialmente rivoluzionari. Imparentata con la liederistica di Mendelssohn nella prima edizione tedesca era addirittura definita «Senza parole» come i Lieder one Worte -, la Ballata possiede un carattere aspro e passionale che la collega idealmente con i migliori saggi dell'«irredentismo» chopiniano. Dopo un ampio sguardo alle mazurke - le quattro dell'op. 24 e dell'op. 30 - il concerto si conclude con due composizioni l'Improvviso op. 29 e lo Scherzo op. 31 - che illustrano un aspetto di Chopin sovente sottovalutato: quello di un compositore attento alla forma non meno che al contenuto, capace di applicare a intuizioni audaci e innovative soluzioni estetiche di estrema raffinatezza che sconfinano, parodiandolo, nel genere mondano e salottiero, la. fe.]

Persone citate: Arciuli, Bruno Arciuli, Chopin, Mendelssohn