Ora la Fininvest licenzia lo scomodo Bettega? di G. Gand.

Ora la Fininvest licenzia lo scomodo Bettega? UN NUOVO CASO Dopo la lite con Mosca all'Appello del Martedì Ora la Fininvest licenzia lo scomodo Bettega? MILANO. Ha taciuto ieri sera la voce di Roberto Bettega, quasi sempre presente nei mercoledì calcistici della Fininvest. Al suo posto, da Liverpool con Longhi, c'era Giacomini, uno dei tanti tecnici disoccupati che inflazionano il piccolo schermo. E presto potrebbe toccare a Fascetti. Il silenzio di Bettega lascia il campo a due ipotesi: una pausa di riflessione nei rapporti fra l'ex calciatore e le reti di Berlusconi o un vero e proprio «congelamento» dopo la rissa verbale della settimana scorsa nel corso dell'Appello di Mosca. Da Torino, Bettega ha replicato con tono pacato alla voce sul suo siluramento che circolava già da un paio di giorni: «Non so nulla in proposito. Lunedì sono stato a Milano, ho parlato con Ettore Rognoni facendo presente che avevo qualche problema perché la prossima settimana andrò in Canada e non sarò disponibile. I nostri rapporti mi sono sembrati cordiali. Se fossi stato messo a riposo me l'avrebbero detto o l'avrei capito». Di altro tenore la dichiarazione della tivù alla quale Bettega collabora. L'ufficio stampa fa sapere che si è trattato di «un normale turno di rotazione, com'è avvenuto anche in passato. Bettega non ha partecipato a tutti i mercoledì internazionali». Come si nota affiorano contraddizioni nelle due versioni: perché la Fininvest non ha detto che Bettega era libero su sua richiesta? Ciò fa pensare che ci sia davvero un'incrinatura nei rapporti. Sempre che non si tratti della classica «pausa di riflessione», cioè un intervallo per consentire alle parti in causa di chiarirsi le idee per poi riprendere più avanti il vecchio e collaudato rapporto. Un licenziamento di Bettega sarebbe molto curioso, visto che si è dissociato da Maurizio Mosca proprio come ha fatto Berlusconi il giorno dopo. [g. gand.]

Luoghi citati: Canada, Liverpool, Milano, Mosca, Torino