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La campagna antidroga sarà decisa dagli studenti Concorso nazionale per lo slogan e un video La campagna antidroga sarà decisa dagli studenti ROMA. Sarà ideata dagli studenti, la prossima campagna pubblicitaria del governo contro la droga. Dalle elementari alle superiori, saranno i ragazzi a inventare temi, slogan, disegni e video, tra i quali saranno scelti i progetti finali, tre per ogni ordine di scuola, destinati a diventare cartelloni e spot. Una circolare della Pubblica Istruzione è partita il 13 marzo e il 60% delle scuole ha già risposto positivamente. «La preparazione dei progetti da parte dei ragazzi costituirà di per sé una sorta di prevenzione» ha spiegato il ministro degli Affari Sociali Jervolino. La nuova campagna coinvolgerà 9 milioni di studenti. Entro il 14 maggio dovranno essere spediti ai provveditori i temi e i poster per i bambini delle elementari, un annuncio pubblicitario con immagini e parole da parte dei ragazzi delle medie inferiori, un annuncio più un breve video da quelli delle supe¬ riori. Una prima rosa di 36 vincitori costituirà una mostra itinerante mentre nella fase realizzativa interverrà un'agenzia. Jervolino ha poi fornito i dati sugli effetti della legge 162. Dal primo gennaio al 16 marzo 1992 i morti per droga sono stati 232, il 17% in meno dello stasso periodo del 1991. «Una diminuzione che non ci consola», ha commentato il ministro. Meno confortanti le cifre che un gruppo di radicali della Lista Palmella distribuiva intanto attraverso volantini. Nel 1991 i morti per droga aumentati del 14%, i sieropositivi fra i tossici del 70%, il numero dei drogati in carcere salito dal 28 al 34%. Più di mille giovani, secondo i dati forniti da Barenghi, Bernardini e Cicciomessere, sono stati arrestati perché trovati con non più di 5 grammi di hashish. E più della metà dei giovani drogati tra i 25 e i 35 anni muoiono per Aids o overdose. [m. g. b.]