Sorvegliati i centri ebraici

Sorvegliati i centri ebraici PAURA A ROMA Sorvegliati i centri ebraici ROMA. Paura e preoccupazione anche a Roma, dopo l'attentato a Buenos Aires. Le forze dell'ordì: e hanno rinforzato le misure di sicurezza intorno a numerosi edifici che potrebbero essere oggetto di attentati antiisraeliani o comunque antisemiti: l'ambasciata israeliana in via Mercati, ai Parioli; i dintorni del Lungotevere per proteggere la sinagoga, oggetto di un grave attentato nell'ottobre 1982; le scuole e L centri di religione ebraica in tutta la città. La presidentessa dell'Unione comunità ebraiche italiane, Tullia Zevi, ha inviato ieri un telegramma all'ambasciatore di Israele a Roma, Avi Pazner, per esprimere lo sdegno degli ebrei italiani per l'attentato di Buenos Aires. Per Nemer Hammad, rappresentante dell'Olp a Roma, «le dichiarazioni delle autorità israeliane su responsabilità di arabi e palestinesi nell'attentato sono pura e semplice propaganda». [AdnKronos]

Persone citate: Avi Pazner, Nemer Hammad, Tullia Zevi

Luoghi citati: Buenos Aires, Israele, Roma