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Spirituals e poesia al Verdi Venerdì il secondo appuntamento musicale: incasso a Specchio dei tempi Spirituals e poesia al Verdi Dureranno fino a maggio le serate culturali Nella restaurata sala del Conservatorio Verdi, venerdì alle 21, riecheggerà il canto degli schiavi neri, che spinse la comunità afroamericana a ribellarsi allo strapotere dei bianchi. Il canto dellanima: dagli Spirituals a Bernstein. E' questo il titolo della soirée di musica e letteratura del Circolo della Stampa, che vedrà protagonista il baritono Avon Stuart, accompagnato al piano da Marco Vavolo. Accanto a Stuart ci saranno due attori del Piccolo di Milano, Rossana Piano e Leonardo De Colle, impegnati nella lettura di negrospirituals e testi di Campbell, Dunbar, Hughes, McKay e Senghor. Il concerto di Stuart e gli altri della stagione hanno scopo benefico: l'incasso verrà devoluto a Specchio dei tempi, la fondazione de «La Stampa». La stagione ideata dalla Nuova Arca per il Circolo della Stampa, coniuga musica e letteratura. Il 27 marzo in Conserva¬ torio, il pianista Ettore Borri e l'attore Mario Cei daranno vita a Il Melologo: variopinto collage di pagine dall'Ottocento ai nostri giorni. Le musiche sono di Amisano (presente alla serata), Cavo, Grieg, Schumann, Strauss e Liszt, mentre i testi sono di Gozzano, D'Annunzio, Folgore, Cavo, Shelley, Uhland e Bùrger. A ricordarci dell'«Immortale Amata» di Beethoven, sempre al «Verdi» (6 aprile, ore 21) ci sarà la giovane attrice Galatea Ranzi, scoperta da Ronconi, mentre il Trio Raffaello Orlando-Aldo Tramma-Nicolae Sarpe interpreterà due Trii, op. 11 e op. 38. Intermezzi per Musica di Goldoni al Piccolo Regio il 27 aprile, ore 21 con i giovani di Strehler, Rossana Piano, Leonardo De Colle, Nicoletta Maragno, Stefano Quatrosi e la quattordicenne Margherita Salio della «A. Blandi». I musicisti Eiko Yamaghuci, Francesco Biraghi, Giovanni Zonno, ^Nicoletta Bono e Laura Manca eseguiranno musiche di Piccinni e Galuppi e quelle originali di Marco Majana. Il 4 maggio al Piccolo Regio Pamela Vìlloresi reciterà Diotima o la vendetta di Eros, musiche e flauti di Luciano Vavolo. L'11 maggio, sempre al Regio performance della grande Marisa Fabbri in «Rumori o voci» di Giorgio Manganelli. Il 18 maggio in Conservatorio, un virtuoso della chitarra, Alirio Diaz, mentre Mauro Avogadro dirà poesie di Neruda, Lorca e Jimenez. D'Annunzio-Tosti e la Belle Epoque concluderà la stagione il 28 maggio al «Verdi», con il soprano Wally Salio e l'attore Riccardo Cucciolla, accompagnati al piano da Roberto Cognazzo. Abbonamenti 100 mila, ridotti 80 mila; biglietti: 15 mila; ridotti 12 mila, al Salone «Là Stampa», via Roma 80, tel. 535834 e, un'ora prima degli spettacoli, al Conservatorio e Piccolo Regio, [ar. ca.]