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Bomba fa tremare la tv privata di un candidato Taranto, attentato Bomba fa tremare la tv privata di un candidato TARANTO. La bomba ha fatto esplodere un fuoristrada, danneggiato 8 auto e un negozio, rotto i vetri di quattro palazzi, ma al suo «regno», la sede blindata della tv partito con la quale il leghista Giancarlo Cito punta al Parlamento, neppure un graffio. E' saltata solo l'insegna luminosa «Antenna Taranto 6». E' il terzo attentato di questa campagna elettorale. L'ultimo è avvenuto domenica alle 23,25, contro Cito, 46 anni, un ex missino che grazie alle prediche televisive ha conquistato sette consiglieri in Comune e due in Provincia ed ora punta al Parlamento (si candida al Senato e alla Camera) con la Lega d'Azione Meridionale, lista che il 5 aprile sarà presente al Sud, ma anche in alcune regioni settentrionali. L'ordigno è stato collocato all'interno di un fuoristrada usato dalla troupe che era fermo davanti all'ingresso della tv. [t. a.]