Meno militari di leva e più professionisti

Meno militari di leva e più professionisti Rognoni: ecco il nuovo modello di difesa Meno militari di leva e più professionisti ROMA. Due anni fa 30 mila giovani, idonei al servizio militare, sono rimasti a casa perché in esubero. Questo - per il ministro della Difesa, Virginio Rognoni - sta a indicare che l'obiezione di coscienza costituirà un problema finché resta in piedi il servizio di leva obbligatorio. Secondo Rognoni - che ha fatto questa dichiarazione durante la registrazione di «Italia domanda» per Canale 5 - a fare giustizia e chiarezza in questo settore ci penserà il «nuovo modello di difesa», che prevedendo una componente di professionisti e una di leva, e la prima in costante e graduata crescita di pari passo con la diminuzione della seconda, porrà il problema del servizio nazionale obbligatorio all'interno del quale ci saranno due opzioni: quella civile e quella militare. Dopo aver definito «saggia» la decisione presa dalle giunte del regolamento della Camera e del Senato che «permetterà al nuovo Parlamento di prendere in esame tempestivamente la legge sull'obiezione di coscien- za nel testo approvato in questa legislatura», Rognoni ha affermato che «c'è connessione tra il problema dell'obiezione di coscienza e il nuovo modello. Questo - ha detto - rispecchia, con le sue caratteristiche di fondo, la nuova strategia della Nato. Nessun Paese europeo oggi può avere una congettura della propria forza armata in chiave autarchica. Tutti i processi di riforma che anche altri Paesi europei promuovono nei loro Parlamenti sono caratterizzati da una prospettiva di forza flessibile, mobile e soprattutto capace di integrarsi in schieramenti multinazionali, possibilmente europei». Tutto questo - ha aggiunto Rognoni - deriva dal nuovo quadro politico strategico: la minaccia ieri era ben individuata in un certo avversario, oggi «è più diffusa e meno forte»; da qui la ristrutturazione delle Forze armate. Nella nuova struttura - ha ancora ribadito - c'è posto anche per la donna militare, «naturalmente su base volontaria». [Ansa]

Persone citate: Rognoni, Secondo Rognoni, Virginio Rognoni

Luoghi citati: Italia, Roma