La mima fra il pubblico spiega un po' di Dante con musiche di Vangelis di Silvia Francia

La mima fra il pubblico spiega un po' di Dante con musiche di Vangelis Elena Serra si esibisce al Portes La mima fra il pubblico spiega un po' di Dante con musiche di Vangelis S'ispira alla Commedia dell'Alighieri - come suggerisce il titolo - «La Divina Co-mima», mini spettacolo (dura circa mezz'ora) che Elena Serra presenterà, domani e il 13 marzo alle 22,30, al «Portes» di via Montebello 21 (ingresso libero per i soci, tel. 87.77.21). Ma l'opera dantesca non è che uno spunto: gironi infernali e sfere celesti si traducono, rarefatti e stilizzati, in uno spettacolo di mimo, il cui tema centrale è la vita, più che l'aldilà. Una metafora gestuale e «leggera» dell'esistenza, dunque, condita di musiche varie (Satie, Vangelis, Jarre) e commentata da un testo registrato. L'azione si svolge al di fuori del palcoscenico, in mezzo al pubblico, ma non manca una surreale scenografia. L'Inferno, ad esempio, tradotto in versione «urbana», diventa un muro imbrattato di sangue, circondato di lordure e frequentato da una diavolessa che si ciba di ragni. «E' l'idea della violenza, ma anche della trasgressione: ciò di cui abbiamo paura, ma che, in qualche caso, ci attrae», spiega la Serra, regista autrice e scenografa, nonché interprete unica dello spettacolo. Il sabba satanico culminerà con un appuntamento, d'incerto esito, fra la protagonista e Dio: nientemeno. D'ambientazione marina, con un grande acquario in plexiglas, il Purgatorio evoca, invece, un luogo di continue metamorfosi. Una sorta di alchemico ventre ma- terno (almeno così nelle intenzioni dell'autrice), dove tutto si trasforma: dal pesce all'alga, dalla sirena alla roccia. Più consueta l'idea scenografica per gli «spazi celesti», risolta con la solita nuvoletta sospesa per aria, Nucleo emotivo dell'azione sono le perplessità di due angioletti, bambini non ancora nati, tutti intenti a scrutare il mondo da lassù. La vista di tante sofferenze e brutture li convincerà a rimandare il loro «tour» terreno. «L'idea dello spettacolo e di questa trasferta torinese è nata sfogliando una vecchia edizione della Divina Commedia con le illustrazioni del Dorè», aggiunge la Serra che, da qualche mese, coadiuva Marcel Marceau a Parigi. Silvia Francia Elena Serra in «La Divina Co-mima»

Persone citate: Dorè, Elena Serra, Jarre, Marcel Marceau, Satie

Luoghi citati: Parigi