La Stampa - Consultazione Archivio

Assemblee all'Olivetti Assemblee all'Olivetti Ivrea, Fiom contesta l'elenco dei lavoratori messi in «cassa» Si sono svolte in questi giorni negli stabilimenti Olivetti del Canavese le prime assemblee dei lavoratori in cassa integrazione straordinaria dal 2 marzo (in tutto in Piemonte sono 244, di cui 136 operai e 108 impiegati). In un comunicato, diffuso ieri a Ivrea, la Fiom-Cgil sostiene che alcune scelte aziendali non possono, per la loro gravità, passare sotto silenzio. Innanzitutto sarebbero stati posti in cassa integrazione straordinaria lavoratori già in cassa per tutto il '91, nonostante il sindacato avesse chiesto la loro esclusione. «Tra questi - aggiunge la Fiom - vi sono anche molti dipendenti che negli ultimi mesi hanno partecipato ai corsi di formazione professionale realizzati per meglio agevolare la loro ricollocazione in azienda». La Fiom annuncia, infine, che nella prossima assemblea verranno stabilite «le forme di organizzazione e le iniziative che i dipendenti in cassa integrazione intenderanno assumere, insieme con il sindacato, per gestire al meglio l'accordo del 16 febbraio e superarne i limiti».