Una Fondazione per rileggere l'opera di Burzio

Una Fondazione per rileggere l'opera di Burzio Presidente Chiusano Una Fondazione per rileggere l'opera di Burzio E' stata costituita ieri, presso il notaio Morone, la Fondazione Filippo Burzio, direttore de «La Stampa» nei 45 giorni di Badoglio e poi dopo la Liberazione. Oltre alla famiglia, ne fanno parte il Comune di Torino, la Scuola d'applicazione, il Politecnico e l'Università di Torino, la Utet e l'Editrice La Stampa. Scopo del sodalizio, presieduto dall'avvocato Vittorio Chiusano, è la ripubblicazione dei saggi di Burzio e lo studio delle sue opere nel campo della scienza e della filosofia. Nato a Torino il 16 febbraio 1891, laureato in ingegneria, Filippo Burzio ebbe interessi molteplici. Insegnò balistica al Politecnico e alla Scuola d'applicazione, fu rievocatore di uomini illustri (dal principe Eugenio a Giolitti) e di paesi del suo Piemonte e si dedicò anche alla filosofia, scrivendo del liberalismo in senso culturale e ideologico più che politico.

Persone citate: Badoglio, Burzio, Chiusano, Filippo Burzio, Giolitti, Morone, Vittorio Chiusano

Luoghi citati: Comune Di Torino, Piemonte, Torino