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Nelle musiche di Corghi mirabili Swingle Singers Ciriè festeggia il compleanno del compositore Nelle musiche di Corghi mirabili Swingle Singers CIRIE'. Il compositore Azio Corghi festeggia il suo 55° compleanno nella città che gli ha dato sia i natali anagrafici sia quelli artistici, essendo stato il Teatrino S. Giuseppe la ribalta delle sue prime esperienze registiche. La serata organizzata in suo onore nel salone del Civico Istituto Musicale «Cuneo» prevedeva un breve protocollo riservato alle autorità e vari interventi da parte di cinque solisti, impegnati nell'interpretazione di alcuni pezzi strumentali tutti estrapolati da lavori scritti da Corghi per il teatro. Opere, musiche di scena, balletti: questi gli ambiti privilegiati per la creatività dell'autore che, vestiti i panni del presentatore, ha fornito prima dell'esecuzione di ogni brano ragguagli utili per una sua comprensione a un pubblico accorso sì entusiasta a festeggiare il concittadino illustre ma probabilmente in rapporto precario di confidenza con la sua opera. Apertura con il «Chiar di luna» (per flauto e chitarra, interpreti Marco Jorino e Carlo Lo Presti) che a giugno si potrà ascoltare al Teatro Regio, in una scena dell'opera «Blimunda»; prosecuzione con i pezzi di difficoltà tecnica maggiore, gli «Intermedi» e le «Canzoni» per trombone, facenti parte delle musiche di scena scritte da Corghi per «La piovana» di Ruzante: impegnato nella creazione di parecchi effetti bizzarri, il solista Floriano Rosini si è meritatamente guadagnato una salva di applausi. Soddisfattissimo, Corghi ha poi elogiato anche l'oboista Bruno Oddenino, interprete di alcuni «numeri» solistici dal balletto «Mazapegul» (di cui si sono ascoltate incise su Cd alcune pagine vocali, eseguite in maniera mirabile dagli Swingle Singers), e il trio incaricatosi dell'esecuzione di «Vioire» (ancora Jorino e Lo Presti, con Achille Lampo al pianoforte). [a. ri.]