Con il Circolo della stampa al Conservatorio e al Regio di Armando Caruso

MUSICA E LETTERATURA RASSEGNE MUSICA E LETTERATURA Con il Circolo della stampa al Conservatorio e al Regio USICA e letteratura: il Circolo della stampa in Conservatorio e al Piccolo Regio dal 12 marzo al 28 maggio. E' la prima volta nella sua storia che la «casa dei giornalisti», l'accogliente Palazzo Ceriana-Mayneri, si «trasferisce» per incontrare, nelle loro dimore, altre due importanti istituzioni di Torino. Merito della commissione cultura dèi Circolo della stampa, che accogliendo la proposta de «La Nuova Arca», ha favorito nuove prospettive culturali. La realizzazione della stagione non sarebbe stata possibile se un pool di enti pubblici e privati non avessero sottolineato con il loro sostegno l'importanza dell'iniziativa. Nove le «Soirées», alle quali prenderanno parte artisti come Marisa Fabbri, Pamela Villoresi, Riccardo Cucciolla, Wally Salio, Avon Stuart, Alirio Diaz, Mauro Avogadro, Galatea Ranzi, i «giovani di Strehler» Rossana Piano, Leonardo De Colle, Nicoletta Maragno, Stefano Quatrosi, la piccola pianista-attrice Margherita Salio, allieva della «A Blandi», 14 anni ancora da festeggiare, già tesa a conquistarsi un posto nel mondo dell'arte; Domenico Brioschi, i pianisti Ettore Borri, Marco Vavolo, Roberto Cognazzo, Aldo Tramma; Nicolae Sarpe, il clarinettista Raffaello Orlando, il flautista Luciano Vavolo, l'attore Mario Cei, il chitarrista Francesco Biraghi, la clavicembalista Eiko Yamaguchy, Laura Manca, Giovanni Zonno, Nicoletta Bono, i compositori Sandro Fuga, Paolo Terni, Amisano, Cavo, Marco Mojana. La serata inaugurale del 12 marzo (ore 21 a inviti) si terrà al Circolo della stampa, in corso Stati Uniti 27, e sarà un galaomaggio («Poesia e Musica nel Piemonte») affidato al soprano Wally Salio, a Riccardo Cucciolla, al pianista Roberto Cognazzo, alla piccola Margherita ed a Domenico Brioschi. Al termine, il brindisi Martini & Rossi. Le altre «soirées» avranno luogo al Conservatorio e al Piccolo Regio. Una stagione complèssa, variegata, dunque: così, se in Conservatorio il 20 marzo si potranno ascoltare gli spirituals cantati da Avon Stuart e recitati da Rossana Piano e Leonardo De Colle; Galatea Ranzi, il 6 aprile, si calerà nel mondo beethoveniano per rivelarci le pene d'amore del compositore, mentre Raffello Orlando & C. eseguirà i Trii op. lleop. 38. Al Piccolo Regio, il 27 aprile, sarà di scena Carlo Goldoni con quattro deliziosi Intermezzi per musica: impegnati i «giovani di Strehler», Margherita Salio e un quartetto d'archi con, al cembalo, Eiko Yamaguchy. La stagione proseguirà al Piccolo Regio con Pamela Villoresi (4 maggio) assieme al flautista Luciano Vavolo in «Diotima», mentre l'I 1 si potrà applaudire Marisa Fabbri, nell'interpretazione di «Rumori o voci» del narratore Giorgio Manganelli, drammaturgia musicale di Paolo Terni. «Musica e Letteratura» tornerà in Conservatorio per due serate ricche di fascino: il 18 maggio, dedicata da Alirio Diaz, maestro di chitarra classica, alla musica spagnola e sudamericana e quella conclusiva (28 maggio) della Belle Epoque, affidata ad una «coppiaprincipe»: Wally Salio e Riccardo Cucciolla, accompagnati al piano da Roberto Cognazzo, con il commento letterario di Alberto Gozzi. Così se nella penultima «soirées» al suono delle corde di Diaz, si accompagneranno i versi di Neruda, Jimenez e Garda Lorca, interpretati da Mauro Avogadro, nell'ultima Tosti e D'Annunzio ci trasmetteranno il clima «fin de siécle». Il fine benefico nobilita la stagione: gli incassi delle «soirées» saranno devoluti alla Fondazione Specchio dei Tempi. Biglietti: Salone «La Stampa», via Roma 80 (tel. 65.68.334-65.68.357). Armando Caruso Pamela Villoresi e Galatea Ranzi sono fra le ospiti del cartellone

Luoghi citati: Piemonte, Torino