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Sospeso il medico di Sgarbi Certificati facili Sospeso il medico di Sgarbi FERRARA. Il medico condotto che da anni ha in cura il critico Vittorio Sgarbi è stato sospeso per un mese dall'Ordine dei medici della provincia di Ferrara. Il responso della Commissione è stato emesso in una seduta di alcuni giorni fa nei confronti di Andrea Zamboni, che è anche assessore alla Sanità nelle file del psi nel comune di Ro Ferrarese, dove risiede anche il critico. Dal 1987 al- 1989, Sgarbi ha potuto usufruire di una lunga vacanza per riprendersi dalla «sindrome depressiva con sintomatologia di carattere anatomo-funzionale come stati vertiginosi», come recitavano i certificati medici. E così a «mettersi le mani nei capelli» sarà stavolta il suo medico curante. Il motivo che ha portato la Commissione a prendere un simile provvedimento, che non è ancora stato reso noto pubblicamente, sembra sia l'eccessiva «premura» con la quale il dottore di Ro avrebbe rilasciato a Sgarbi numerosi certificati di malattia che hanno permesso a quest'ultimo di disertare per ben due anni gli impegni di lavoro presso la Soprintendenza ai Beni Culturali per il Veneto a Venezia. La motivazione del provvedimento è di carattere etico e deontologico - come ha spiegato lo stesso Zamboni - e riguarderebbe una sua inottemperanza a quelli che sono i canoni professionali propri del corretto rapporto medico-paziente. Non vi sono implicazioni di carattere penale, ma la vicenda rischia comunque di mettere in cattiva luce l'intera categoria medica. «Presenterò ricorso alla Cassazione dell'Ordine dei medici» ha commentato il dott. Zamboni». [m. b.]