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Cossiga attacca la lotti Obiezione di coscienza, la Camera convocata per giovedì Cossiga attacca la lotti «E con Andreotti separati in casa» ROMA. Il presidente Cossiga se la prende con Nilde lotti. E l'attacco giunge proprio nel giorno in cui il presidente della Camera ha convocato - per giovedì l'assemblea di Montecitorio per discutere di nuovo la legge sull'obiezione di coscienza. Cossiga ha espresso «il suo rispettoso, ma pieno e totale dissenso dalle dichiarazioni rese dal presidente della Camera» in merito ai poteri del disciolto Parlamento. La polemica del Quirinale ha investito anche Giulio Andreotti, al quale Cossiga ha ripetuto - questa volta con un lungo comunicato ufficiale che le accuse da lui rivoltegli sulla violazione della Costituzione sono «irresponsabili». Ma c'è di più, la pace con Andreotti, dopo i dissidi sull'obiezione di coscienza, sembra impossibile e il loro rapporto è ormai quello di «separati in casa in attesa di divorzio» come ha detto lo stesso Presidente ieri sera ad Oxford dove è giunto da Bonn dopo aver incontrato il presidente tedesco von Weizsaecker e il cancelliere Kohl. Fabio Martini e Renato Rizzo A PAGINA 3 ■W 1 - Nilde lotti, presidente della Camera, e Francesco Cossiga