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Cossiga: Andreotti non ha coraggio Forlani auspica un incontro chiarificatore. Il Presidente: vuol fare il pompiere Cossiga: Andreotti non ha coraggio «Ritratti le sue accuse o mi diè^delfellone» NAPOLI. «Ingrato e poco coraggioso». Così Cossiga, dopo avere aspettato invano una smentita alle accuse di violazione della Costituzione formulate da Giulio Andreotti, ha «bollato» il presidente del Consiglio. Il Capo dello Stato, a Napoli per un week-end «di riposo», ha atteso invano un intervento chiarificatore di Andreotti, poi ha rilasciato un'intervista di fuoco al Grl: «Ritira tutto - ha detto -, o abbi il coraggio di dichiarare che sono un fellone. Se domani un giornale mi facesse dire che Andreotti è un ladro, non aspetterei che fosse lui a chiedermi di smentire. Lo farei subito». Ed è polemica a distanza anche con Arnaldo Forlani, a Firenze per la conferenza di programma della de. Il segretario ha definito il contrasto tra Cossiga e Andreotti «un equivoco enfatizzato dai giornali». Secca la replica del Capo dello Stato: «Io da piccolo sognavo di fare il conducente di autobus, evidentemente Forlani sognava di fare il pompiere...». Fulvio Milone e Alberto Rapisarda ALLE PAGINE 2 e 4