Dallas piange al telefono

Dallas piange al telefono Germania, iniziativa per accontentare i telenoveladipendenti Dallas piange al telefono «Lindenstrasse», una soap-opera tedesca che raccoglie sterminate platee Un numero verde per ascoltare il riassunto delle puntate precedenti BONN. Tra gli appassionati delle serie televisive c'è un fenomeno diffuso: per un infelice contrattempo non si riesce a vedere l'ultima puntata di «Dallas», di «Santa Barbara» o del nostro appuntamento televisivo preferito, che fare? Guardare regolarmente un serial per molti di noi è un'abitudine piacevole, una piccola fuga quotidiana o settimanale nella vita di altri. Perdere una puntata disturba, e se nel frattempo J. R. fosse diventato buono? Certo potremmo farcela raccontare da qualcuno, ma non è la stessa cosa. Che dire poi delle vacanze, quando rischiamo di saltare quattro puntate di seguito? Questi e simili patemi d'animo per i fans della più nota serie televisiva tedesca, «Lindenstrasse», d'ora in poi saranno solo un brutto ricordo del passato. Basta telefonare al numero 0190 231.910 della rete televisiva Wdr e dalla cornetta spunteranno fuori le voci note dei personaggi. Dopo aver ascoltato la sigla del programma una suadente voce femminile ci dà il benvenuto al «Lindenstrasse-Telefon», poi si può scegliere e farci raccontare i riassunti di tutte le puntate perdute, dalla prima fino all'ultima, la 327a. Uno speaker ci mette al corrente dei fatti: Lisa è malata e Amelie, sua madre, si prende cura di lei, ma in realtà Amelie non riesce ad amare la figlia. Il riassunto è intramezzato da registrazioni, e così la voce triste di Amelie confessa: «Non ho forza per tutt'e due». Ma non è tutto, il telefono spe¬ ciale offre anche altre sorprese. All'inizio della chiamata una voce invita a scegliere, se si desidera ascoltare le puntate precedenti, un gioco a premio, «L'angolo delle lamentele» o «L'ora dei fantasmi». Per chi sceglie «L'angolo delle lamentele» per esempio c'è la possibilità di dire la propria opinione sugli ultimi avvenimenti della serie. Le lamentele più divertenti partecipano ad un'apposita hit-parade il cui primo premio dà la possibilità di partecipare come comparsa ad una puntata della «Lindenstrasse». La vincitrice attuale è una spettatrice che si lamenta della scarsa appetenza degli uomini della «Lindenstrasse», che definisce dei «mollaccioni». Il telefono della «Lindenstrasse» è in realtà un sofisticato prodotto della tecnica della Telekom tedesca, un «computer interattivo» che reagisce di fronte a delle parole-chiave e permette di fare delle scelte. E' importante obbedire attentamente alle istruzioni e pronunciare correttamente le parole, altrimenti il computer non «capisce» e risponde gentilmente, «ripetere, prego». In un primo tempo il «LindenstrasseTelefon» verrà attivato nel Land del Nordreno Vestfalia, entro fine anno sarà esteso a tutta la Germania. La «Lindenstrasse» è una trasmissione che va in onda da sette anni. E' la storia degli abitanti di un condominio, che si trova appunto in una fantomatica «via 'dei Tigli» a Monaco, dove però è inutile cercarla perché in realtà la serie viene girata a Colonia. A popolare la «Lindenstrasse» sono numerose famiglie, oltre alle già citate Lisa e Amelie c'è una bisbetica portinaia che si fa sempre gli affari degli altri, la famiglia Weimar con la mamma in cucina e il padre che lavora, la bella Tania, gli innamorati Enrico e Isolde e molti altri. Uno spezzone di vita tedesca media che fa concorrenza al mondo ricco e irraggiungibile dei serial americani. E allora non può mancare il greco Panaiqtis del ristorante all'angolo, seìrjàpre coinvolto in una qualche avventura amorosa, o la famiglia appena arrivata dalla Russia. Obbiettivo dichiarato della «Lindenstrasse» è mostrare la vita della gente comune, in un inestricabile intreccio di personaggi e di storie. E naturalmente i mali della società, la droga, l'Aids. Con il nuovo servizio telefonico è previsto anche un mercatino di autografi, tazze da caffè firmate Lindenstrasse, magliette, e l'offerta della settimana: un orologio al quarzo. E a partire dalle 10 di sera, quando si spera che i bambini siano andati a letto, c'è un optional del tutto particolare: per chi si è commosso particolarmente per alcune tragedie capitate agli abitanti dell'affollato condominio, c'è la rubrica «L'ora dei fantasmi», la registrazione dei momenti più tristi: la lettera di addio della fanciulla suicida o gli ultimi momenti del malato d'Aids. Francesca Predazzi

Persone citate: Francesca Predazzi, J. R., Land

Luoghi citati: Germania, Monaco, Russia