Poche firme per Moana Si candida, ma solo a Roma

Poche firme per Moana Si candida, ma solo a Roma E Cictìolina diventa la «madrina» degli antileghisti Poche firme per Moana Si candida, ma solo a Roma ROMA. Ilona e Moana vietate agli italiani, «cicciolini» del Lazio esclusi. Il partito dell'Amore, di cui fanno parte l'onorevole Elena Anna Staller e l'aspirante Anna Moana Rosa Pozzi, si presenterà soltanto nel collegio elettorale di Roma-Viterbo-Latina-Frosinone insieme a rockettari, socialdemocratici europei e frange di ecologisti e pensionati. Il resto della Penisola rimane a bocca asciutta: non sono state raccolte le firme necessarie. In compenso spunta un altro partito: «Rinnovamento», coalizione di piccoli imprenditori anti-leghisti che per scendere in lizza aveva bisogno dell'avallo di un parlamentare uscente e l'ha infine trovato in Cicciolina, con cui - particolare ininfluente - non ha niente da spartire. La Staller è stata l'attrazione principale dello show elettorale organizzato ieri dal suo mentore e segretario politico Riccardo Schicchi in un albergo a due passi da Montecitorio. Cicciolina, completo rosa e tacchi da vertigine, è appena uscita da un'influenza e dal matrimonio con lo scultore Jeff Koons, che Schicchi ha dipinto come un agente al soldo degli americani. Al fianco della diva, altre due candidate: la valletta di «Avanzi» Barbarella ed Eva Orlowski, al secolo Luisa Pistarino, con stivale al ginocchio e crocefisso dondolante fra i seni. Grande assente Moana Pozzi, in trasferta professionale a Lione. Ripicca nei confronti della rediviva Cicciolina? «Siamo molto amiche», ha garantito l'onorevole Staller, dopo aver invitato a «non credere ai giornali» una platea formata per nove decimi da giornalisti. Restano le recenti dichiarazioni di Moana: «Cicciolina è diventata cattiva». E resta quel maledetto inghippo del simbolo, con Cicciolina costretta a presentarsi sotto il sorriso di Moana. «Sulla scheda avrebbe dovuto esserci la mia faccia - si rammarica l'onorevole Staller - ma mio marito lo ha impedito, intentando un'azione legale». [m. gr.] Da sinistra Eva Orlowsky llona Staller e Barbarella Tutte candidate per il partito dell'amore

Luoghi citati: Frosinone, Latina, Lazio, Lione, Roma