Un quartiere per divertirsi di Luciano Borghesan

Un quartiere per divertirsi Alla Continassa: stadio, Palastampa, parco acquatico, luna park Un quartiere per divertirsi t • .■. _ a ti i ti / r_ ^ ■ j. r i ■ ■ i m^i La giunta propone di indire un bando per trasformare la cascina in hotel La circoscrizione protesta: mancano impianti sportivi per i nostri ragazzi Un altro tassello per la Continassa. Dopo lo stadio e il Palastampa (si sta costruendo), la giunta chiede al Consiglio comunale di poter indire un bando di gara per affidare in concessione progettazione, ristrutturazione e gestione (50 anni) della cascina omonima. Le attività che potranno essere previste nei 72 ettari sono elencate nella proposta di delibera dell'assessore Lorenzo Matteoli: un albergo (3 o 4 stelle), residence, ristorante, night, sale convegni, video conferenze e servizi commerciali. Il progetto dovrà tenere conto di altre sistemazioni da collocare sulla rimanente area: un parco acquatico (piscine con scivoli e giochi, già proposte da un gruppo per la Pellerina), il lunapark permanente. Infine sulla superficie concessa all'Acqua Marcia, tra la stazione del metrò leggero e la cascina, si realizzerà una pista atletica per il riscaldamento (quella delle gare è all'interno dello stadio). Il «quartiere dei divertimenti», sulla carta, è completo. La trasformazione richiederà anni. Una volta finito, avrà molti «condomini»: l'Acqua Marcia per lo stadio, Divier Togni per il Palastampa (che avrà anche una pista per il ghiaccio), probabilmente il gruppo Piccaluga per il parco acquatico, i giostrai per il luna-park e il ristrutturatoregestore della cascina-albergo. Problemi? La circoscrizione Vallette-Lucento aveva altre speranze per la Continassa: con- tava di utilizzare la cascina come centro ludico-didattico, di avere in uso campi di calcio, di pallavolo, basket, tennis. «Sarebbe troppo il divario tra la città del tempo libero e il quartiere popolare delle Vallette - dice il presidente Filiberto Rossi -. Il rione verrebbe invaso dai torinesi che scelgono di trascorrere il tempo libero alla Continassa e i nostri ragazzi starebbero a guardare». Matteoli replica: «Non è vero. Impianti come il parco acquatico, il luna-park, campi di calcetto, attività dello stesso Palastampa saranno "attrazioni" di tutti i giorni». Qualcosa solo per il quartiere, forse, arriverà. Sull'area di via Sansovino angolo corso Cincinnato dove è attualmente sistemato il luna-park per il Carnevale. «Noi l'abbiamo chiesta - afferma Rossi -, ma lì il piano casa prevede residenze, quello commerciale il mercato, e altri dicono che tornerà il "drive-in"». Difficoltà anche per le opere in corso. La società di Divier Togni si è affiliata al Coni come «polisportiva» (ha organizzato squadre di calcetto, di pallavolo e basket, iscritte a campionati minori), poi ha chiesto l'ok per il progetto. Il Coni ha segnalato l'esigenza di modifiche per mi gliorare visibilità e servizi. «Non ci sono problemi - dice Togni Rispetteremo i tempi di conse glia. L'ostacolo può essere finanziario: il nostro piano prevede un mutuo del Credito sportivo, e il Comune, visto che le opere saranno di sua proprietà, deve farsi garante del prestito». Le pratiche sono in corso, precisa l'assessore alla Cultura Marzano. Se tutto andrà bene, a settembre sarà la voce di Luciano Pavarotti a inaugurare il secondo pezzo di Continassa. Luciano Borghesan La cascina-albergo sarà a qualche centinaio di metri dallo stadio Delle Alpi

Persone citate: Divier Togni, Filiberto Rossi, Lorenzo Matteoli, Luciano Pavarotti, Marzano, Matteoli, Togni