Bancarotta della tv finanziaria

Bancarotta della tv finanziaria A Firenze Bancarotta della tv finanziaria FIRENZE. Giovanni De Caro, amministratore delegato della System Color di Firenze - un gruppo finanziario al centro di una serie di inchieste per la sua attività di raccolta televisiva di fondi - è stato arrestato dalla Finanza con l'accusa di bancarotta fraudolenta. L'ordine di custodia cautelare, emesso dal giudice Linda Vannucci su richiesta dei sostituti procuratori fiorentini Paolo Canessa e Alessandro Crini, è stato eseguito ieri mattina nell'abitazione di De Caro a Vaglia (Firenze). Giovanni De Caro, 49 anni, originario di Cetraro (Cosenza), era il punto di riferimento dell'attività della System Color e dell'emittente Tele90, dichiarate fallite rispettivamente il 4 e il 9 febbraio scorsi. L'attività di raccolta finanziaria del gruppo avrebbe provocato, secondo le indagini, un buco di 30 miliardi. La bancarotta contestata a De Caro è sia documentale - per una serie di alterazioni ai libri e alle altre scritture contabili della società - sia per distrazione, in questo secondo caso per aver dirottato l'intero attivo della società (oltre 20 miliardi) su operazioni completamente estranee all'oggetto sociale. L'imprenditore, con la moglie Maria Teresa Pepe, il «televenditore» Angelo Pulvirenti e al commercialista Gaetano Greco, lo scorso dicembre aveva ricevuto un'informazione di garanzia per reati di associazione per delinquere, falso in bilancio e truffa. [Ansa]

Luoghi citati: Cetraro, Cosenza, Firenze, Vaglia