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Un secco «no» ai carabinieri senza stellette I militari del psdi Un secco «no» ai carabinieri senza stellette ROMA. «Siamo pronti a un "secondo Piave" per impedire la smilitarizzazione dell'Arma dei carabinieri». Così i militari candidati nelle liste del psdi, riuniti nel movimento «Azione per il rinnovamento nazionale», hanno reagito all'ipotesi sollevata nei giorni scorsi dal Siulp. Ieri hanno inviato una lettera aperta a Cossiga: «La polemica divampata sulla militarità dell'arma dei Carabinieri non rende onore a coloro che sacrificano la vita per difendere i valori fondamentali della società e delle istituzioni democratiche. I cittadini rimangono sconcertati di fronte a simili atteggiamenti disfattisti, che mirano unicamente a politicizzare e sindacalizzare le forze armate e a far mantenere il potere nelle mani di quei pochi che attualmente lo gestiscono». Contro la smilitarizzazione dei Carabinieri si è pronunciato anche il ministro degli Interni Vincenzo Scotti: «Carabinieri e Guardia di Finanza devono conservare la loro condizione militare». [r. i.]