I russi nella Silicon Volley

I russi nella Silicon Volley I russi nella Silicon Volley 77 mago del supercomputer Urss lavorerà per un'azienda Usa NEW YORK. Rivoluzione nella Silicon valley: arrivano i russi. Boris Babayan, padre dei supercomputer sovietici, è stato ingaggiato dalla Sun Microsystems, con i suoi 50 più stretti collaboratori, per creare il più veloce elaboratore del pianeta. La Microsoft sta negoziando l'assunzione di alcuni programmatori sovietici. La Apple Computer sta seguendo la stessa pista., Nella «valle 'del'silicio'» cali)J forniana, dove si progetta il futuro informatico del mondo, l'arrivo di Babayan ha fatto sensazione. Lo scienziato sovietico ha inventato i poderosi computer che hanno permesso a Mosca di tenere il passo con gli Usa nel settore spaziale e nucleare. Babayan sta da tempo lavorando a «Elbrus III», un supercomputer in grado di effettuare 10 miliardi di calcoli matematici al secondo, quasi il doppio del più veloce supercomputer americano. Il crollo dell'Urss ha lasciato Babayan ed i suoi collaboratori senza fondi. La Sun ha messo a segno un colpo clamoroso ingaggiando Babayan e tutto il suo team di ricercatori ad un costo quasi irrisorio. Un «mago del computer» americano costa almeno 100 mila dollari l'anno. I collaboratori più pagati di Babayan avevano uno stipendiò mensile di 1500 rubli, pari a 15 dollari. La Sun ha deciso di aprire un laboratorio a Mosca dove i ricercatori russi saranno pagati in valuta, ma a livelli ben inferiori rispetto agli specialisti americani. «L'offerta è arrivata al momento giusto - ha osservato Babayan -, in pochi mesi il nostro gruppo di ricerca sarebbe stato disciolto». [Ansa]

Persone citate: Boris Babayan

Luoghi citati: Mosca, Urss, Usa