Ambulanza «forza» un no al ricovero

Ambulanza «forza» un no al ricovero Rivoli, all'ospedale Ambulanza «forza» un no al ricovero Ha rischiato di morire perché al pronto soccorso non c'era posto. Un giovane ieri è stato investito ad Alpignano e l'ambulanza che l'ha soccorso ha avvisato l'ospedale di Rivoli, ma qui hanno risposto che non c'erano letti e che l'ospedale competente è il Maria Vittoria di Torino. La Croce Rossa, viste le condizioni gravi di Paolo Cavallotti, 16 anni, via Baracca 38, Alpignano, si è diretta all'ospedale di Rivoli. Ne è nata una discussione con il personale, poi il ragazzo è stato accettato, guarirà in un paio di giorni. Spiegano alla guardia medica: «Il Maria Vittoria era troppo distante, rischiava di arrivare morto». Cavallotti, su una Gilera 125, era stato investito in via Mazzini dalla Uno guidata da Lucia Giili, 40 anni, via Costa 8, Alpignano. Sbalzato a terra, perdeva molto sangue. All'ospedale di Rivoli però si difendono: «Da domenica siamo in tilt. Ma non rifiutiamo casi gravi, il ragazzo è stato operato lo stesso. Non è colpa nostra se Alpignano dipende dal Maria Vittoria».

Persone citate: Cavallotti, Lucia Giili, Paolo Cavallotti

Luoghi citati: Alpignano, Torino