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Miracolo E' guarito Giannini Derby di Roma Miracolo E' guarito Giannini ROMA. Miracolo, è guarito Giannini. Bianchi è il nunzio del prodigio, ma in questi panni il tecnico giallorosso proprio non ci si ritrova. E allora giù una bella picconata pubblica (la prima dell'allenatore). Bersaglio piccolo, i medici della Roma, ma chi deve capire capirà. «Sì, mi garantiscono - dice Bianchi - che Giannini è guarito. Quindi rientra tra i convocati del derby. Questo recupero è davvero miracoloso, in tre giorni non si guarisce da una contrattura. Adesso valuterò la situazione, cercherò di capire se il giocatore sta veramente bene o se c'è dell'altro». Sembrava fatta la formazione romanista, adesso invece sono in tre a contendersi una maglia: Giannini, Salsano e Piacentini. Il «principe» può spuntarla. E ancora Bianchi su chi ha definito derby dei poveri la partita di oggi: «Io mi sento povero, ma non è un titolo di demerito. Non ho sponsor o amici influenti, io». E per chiudere qualche frecciata ai rapppresentanti dei giornali romani che qualche giorno fa lo avevano «dimissionato». Sul fronte biancazzurro il quasi-padrone Cragnotti rimbecca Voeller per la battuta su birre e Gascoigne: «Non mi aspettavo una simile prova di pessimo gusto. E proprio da un giocatore corretto ed esperto come il centravanti romanista». Poi sul derby: «Desidero primeggiare e sono ottimista. Ma l'imprenditore guarda con occhio diverso anche questa partita. Importante è riuscire a creare una società forte, da affidare a veri professionisti. Questa squadra è andata bene per metà campionato, poi qualcosa ha inciso sul carattere. L'incontro di oggi per noi è vitale, per la Roma non so». Lo stadio Olimpico sarà in stato d'assedio, per evitare scontri, raid teppistici. Sotto controllo le strade che portano allo stadio, saranno scortati i bus con i tifosi. La scoperta dell'armeria nascosta vicino all'uscita dei giocatori allo stadio ha convinto la questura a misure eccezionali. [pie. ser.]