Senna: che posso farci? di C. Eh.

Senna: che posso farci? Senna: che posso farci? 77 brasiliano pare rassegnato Alesi: farò una corsa brillante KYALAMI. «Non faccio previsioni. Ci sono 72 giri da compiere, fa caldo e può succedere di tutto. Sarò cauto». Nigel Mansell cerca di darsi un'immagine di pilota prudente. Però, non resiste e si lascia andare: «L'ordine del giorno prevede di tentare una grande partenza e di andare subito in testa. Sono molto ottimista e sono grato alla mia squadra per gli sforzi che ha compiuto nello scorso inverno per concedermi una vettura così competitiva. Ma non sarà un'impresa facile: l'altura, le elevate temperature, un circuito impegnativo. Vedremo». Sentimenti in contrasto tra loro, Mansell è diviso fra la voglia di spaccare tutto e di non esporsi a qualche eventuale brutta figura. Ma se Nigel un pochino si nasconde, è proprio Ayrton Senna (non dimentichiamo di osservare con la massima attenzione la partenza, i due sono affiancati...» a non concedersi molte possibilità di successo. «In gara - dice il brasiliano c'è un secondo al giro di differenza fra noi e la Williams. Cosa posso fare io? Dare il massimo come al solito e aspettare». Una certa euforia invece alla Ferrari, almeno da parte di Jean Alesi. «Il podio - afferma il francese - è alla nostra portata. E sarebbe un bellissimo inizio per noi, viste le difficoltà di questi giorni. Io mi sento in forma, spero di poter disputare una gara brillante». Più cauto è apparso Ivan Capelli, non tanto deluso quanto perplesso. Forse il milanese era convinto di esprimersi qui in modo migliore. Ma non ha ancora trovato il feeling giusto con questa Ferrari. In chiave italiana, anche se nelle prove non è stato all'altezza del compagno di squadra, non dimentichiamoci di Riccardo Patrese. Il pilota padovano ieri ha mantenuto una calma olimpica, ma a occhi attenti è sembrato che la sua vettura non avesse le stesse regolazioni di quella di Mansell. Tanto è vero che solo nel finale Ricky è riuscito a recuperare posizioni. «Poco importa - ha tagliato corto Patrese -, se non ci saranno guai Mansell e io dovremmo filare in testa con le nostre Williams. Però, questa corsa è molto lunga e sarà anche faticosa. Solo alla fine si faranno i conti per tutti». [c. eh.]

Persone citate: Ayrton Senna, Ivan Capelli, Jean Alesi, Mansell, Nigel Mansell, Patrese, Riccardo Patrese