Fare la spesa senza i buoni premio di Oreste Del Buono

Fare la spesa senza i buoni premio RISPONDE O.d.B. Fare la spesa senza i buoni premio Sig. O. d. B. il giorno 30-1 ero felice perché lei aveva pubblicato la mia lettera. Avevo scritto a Specchio dei tempi. Saper spendere. Eco del Chisone, ancora a Specchio dei tempi e poi lei finalmente ha pubblicato, ma la soddisfazione è durata poco, infatti tutto è rimasto li. Eppure mi era sembrato che la cosa la interessasse. Se prima avevo il dubbio sull'onestà dei concorsi con autorizzazione ministeriale, ora ho la certezza della truffa. Perché Coca Cola e Melegatti non hanno risposto pur essendo chiamati in causa da un giornale come Lo Stampo* L. Long, Pinerolo GENTILE signora Long, mi dispiace di averla delusa, ma lei ha avuto tutto lo spazio che voleva per protestare e, come vede, glielo riconcedo ancora una volta. Se nessuno replica, non è certo colpa mia, le repliche della Coca-Cola o della Melegatti sarebbero state pubblicate. Questa è una rubrica di corrispondenza, non un ufficio di polizia. D'altra parte, sospettare una truffa è una cosa, provarla è un'altra. «Ora - lei dice - la mia lettera è stata pubblicata anche dall'Ero del Chitone, ma dubito che avrà seguito, eppure non voglio smettere. Ormai mi sento truffata, ma non perché non ho vinto, ma perché nessuno che abbia autorità fa cessare queste cose. Ho persino cercato di inserirmi in qualche programma televisivo, e poi, invece, del Fare lasenza pre spesa buoni mio salutino fare la domanda: chi ha vinto le mille auto Y10, le pellicce e le Ferrari? Non ho avuto la linea. Io ce l'ho con tutti i concorsi e punti premio che sono costretta a pagare. E poi come fa una persona sola a raccogliere punti per ottenere un «premio»? Deve solo mangiare biscotti tre pasti al giorno, altrimenti non riuscirà ad avere abbastanza buoni (questo vale per qualsiasi prodotto). E non sono esenti neanche verdura, carne, pane, perché ogni diecimila lire di spesa danno dei buoni (premio) che non si riesce quasi mai a utilizzare perché scadono prima di averne abbastanza per ricevere il «regalo». Mi piacerebbe sapere da quale Ministero dipendano queste autorizzazioni. E la difesa consumatori cosa ne dice. Possibile che nessune s'interessi di queste truffe alla luce del sole che coinvolgono tutti gli italiani?...». Gentile signora Long, il Ministero competente è quello delle Finanze (Lotto e Lotterie). L'Unione Nazionale Consumatori ha sede in Roma, via Andrea Doria 48. Se ci soffre tanto, le consiglio, comunque, di acquistare prodotti che non fanno concorsi a premi. E' possibile, sa? Faccio la spesa anch'io tutti i giorni. Oreste del Buono

Persone citate: Eco, Gentile Signora Long, Lotto, Melegatti

Luoghi citati: Pinerolo, Roma