Crescono per Sai le intese all'estero

Crescono per Sai le intese all'estero Raccolta premi di 2300 miliardi Crescono per Sai le intese all'estero TORINO. La Sai ha superato nel '91 i 2300 miliardi di raccolta premi. Lo comunica la lettera agli azionisti della compagnia torinese. L'andamento dei sinistri, a causa di fattori esterni come l'accentuarsi di fenomeni criminosi e l'insufficienza tariffaria che ancora ha contraddistinto il ramo «re auto», rimane sfavorevole. I premi da lavoro diretto italiano hanno superato i 2250 miliardi, con incrementi pari ad oltre il 18,5% per il ramo vita e a circa il 12% per il ramo danni. Sono in corso di elaborazione i rendiconti annuali per la determinazione dell'utile netto e delle riserve tecniche, ma la società ritiene di poter proporre all'assemblea la distribuzione di un dividendo invariato. Gli investimenti hanno superato i 5200 miliardi. Le vendite di immobili e di titoli hanno comportato il realizzo di plusvalenze nette per più di 135 miliardi. Nel corso del '91, la Sai ha proseguito il processo di internazionalizzazione avviato con i gruppi assicurativi francesi Gan e l'inglese Friend's Provident. La Sai ha infatti acquistato il 10% della compagnia ungherese Europa-Gan Biztosito, controllata da Gan International, ed ha incrementato la propria partecipazione, pari allo 0,76%, in Società Centrale du Gan e conservato il 5,75% di Gan International. Il rapporto con la Friend's Provident si è potenziato con l'acquisto da parte del gruppo inglese del 49% della controllata Fineuras, nonché con la costituzione con quote paritetiche della società di diritto britannico Sfp Limited, che opera nel settore del trading immobiliare. E' stata inoltre costituita una Sim in collaborazione con Friend's Provident e lo studio degli agenti di cambio Gamba e Azzoni. [Adk)

Persone citate: Azzoni, Gamba

Luoghi citati: Europa, Torino