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Morto il linguista Greimas Aveva 74 anni Morto il linguista Greimas I PARIGI L linguista Algirdes-Julien Greimas è morto giovedì all'ospedale Lariboisière di Parigi. Aveva 74 anni. Era stato in Francia il fondatore degli studi di semiotica. I suoi testi (La semantica strutturale, Del senso. Semiotica e scienze sociali, Maupassant. La semiotica del testo) sono diventati i classici della disciplina. Nato a Tuia (in Russia) da genitori lituani, era venuto una prima volta in Francia nel 1936 per specializzarsi in letteratura. Vi si era stabilito definitivamente dopo la guerra. L'incontro con Roland Barthes, nel '49 ad Alessandria d'Egitto, fu fondamentale nell'orientare le ricerche di entrambi. Dal 1965 era direttore di studi all'Ecole des hautes études en sciences sociales. Punto di partenza per Greimas era stata la constatazione che la linguistica strutturale aveva «dimenticato» la semantica. Elaborò un «metodo di analisi semantica» per le lingue naturali. Estendendolo poi ad altri domìni fondò la semiotica, teoria generalizzata «di tutte le forme e di tutte le manifestazioni del significato». Intraprese l'analisi di «sistemi semiotici» vari: proverbi, detti, gestualità, discorso giuridico, politico, narrativo (mito, racconto popolare, racconto letterario). In campo narrativo prese spunto dagli studi di Propp sulle fiabe russe, per l'esplicitazione dei rapporti tra semiotica e semantica si appoggiò invece sui lavori dello strutturalista danese Hjemslev. Riprendendo la distinzione di Hjemslev tra piano dell'espressione e piano del contenuto, Greimas propose di definire semiotica le scienze dell'espressione e semiologia le scienze del contenuto. Ultimamente stava lavorando a un'opera collettiva intitolata Semiotica delle passioni. Gabriella Bosco