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Quell'olio può aiutare anche il catalizzatore LUBRIFICANTI Ecco l'innovativo «Mobil 1» di tipo sintetico Quell'olio può aiutare anche il catalizzatore Per rendere la benzina verde ancora più verde (ossia per eliminare le sostanze aromatiche che sono contenute in essa), occorrono notevoli investimenti ma soprattutto - ed è questo il problema maggiore - il tempo necessario per adeguare gli impianti di raffinazione (il costo dell'operazione varia dai 100 ai 150 miliardi di lire). Lo stesso discorso vale per produrre il gasolio pulito, ossia a bassa emissione di fumi. Lo ha detto il presidente della Mobil Oil italiana, Luciano Tulli, «anche se - ha precisato - noi in Italia non vendiamo più carburanti», in occasione della presentazione a Roma del nuovo Mobil 1, un olio sintetico che «rappresenta un importante passo avanti nella tecnologia della lubrificazione». Nei motori moderni il rendimento e le capacità di protezione di un olio sintetico sono superiori a quelli minerali convenzionali. Il nuovo Mobil 1, che costa al pubblico 18.000 lire al litro, è stato sottoposto - hanno spiegato i tecnici - oltreché a severi test di laboratorio, anche a prove pratiche. Un motore nuovo Bmw 325i è stato fatto girare per una percorrenza di 321.870 chilometri, pari a 15 anni di vita di un'automobile. Il risultato ha confermato le peculiarità riscontrate in laboratorio e cioè massima protezione contro l'usura, maggiore pulizia delle parti del motore, partenze più rapide a freddo e migliore protezione alle alte temperature, controllo delle emissioni nocive e salvaguardia delle marmitte catalitiche. Nel 1991 la Mobil italiana ha venduto 44.000 tonnellate di lubrificanti e prodotti speciali, di cui 28.000 prodotti nello stabilimento di Livorno, con una quota di mercato del 7%. Il fatturato è stato di circa 128 miliardi di lire. [r. vii.]