Capaldo battezza la Banca di Roma

Capaldo battezza la Banca di Roma Fusione al via tra Romagnolo e Friuli. E la Novara cede in Francia quote dell'Ince Capaldo battezza la Banca di Roma Concambio alla pari tra Banco e Santo Spirito ROMA. Verrà ufficialmente varata il 30 aprile la fusione per incorporazione del Banco di Roma nel Banco di Santo Spirito. Lo hanno deciso ieri i due consigli d'amministrazione che hanno convocato ieri per quella data le due assemblee stabilendo anche che il nome dell'istituto unificato sarà quello di «Banca di Roma». L'operazione prevede un concambio alla pari tra le azioni dei due istituti. All'indomani della fusione l'azionariato della Banca di Roma risulterà guidato dalla Sipab, la fondazione che detiene il controllo dell'intero gruppo col 67,55%; Tiri si attesterà al 13,35% e l'Ente Cassa di risparmio di Roma si situerà attorno al 10%. Santo Spirito e Banco di Roma hanno anche approvato i rispettivi progetti di bilancio relativi al '91. Il Santo Spirito ha ottenuto un utile lordo di 1062,6 miliardi (+10%), un incremento degli impieghi del 17,4% oltre quota 30 mila miliardi e dei mezzi fiduciari a 39 mila ( + 11,9%). L'utile netto è stato di 233,5 miliardi (+14%) mentre il dividendo sarà di 50 lire per azione (40,12 nel '90). Il Banco di Roma ha avuto nel '91 un margine lordo di 637 miliardi (di cui 61 derivanti da proventi straordinari, mentre nel '90 il margine era stato di 788 miliardi con ben 243 originati da poste straordinarie), impieghi pari a 48.854, raccolta a 57.563. Nel corso del '91 sono stati aperti in Italia 66 nuovi sportelli e la filiale di Tokyo. Il patrimonio netto ha superato i 4000 miliardi e il dividendo sarà di 50 lire (invariato). Notizie di fusione, ieri, anche da Bologna, dove è stato firmato ieri l'atto di incorporazione della Banca del Friuli nel Credito Romagnolo. Dal 1° aprile av¬ verrà il concambio delle azioni (4 Rolo ogni 5 Friuli). Il capitale del Rolo salirà così a 182,2 miliardi. Agli azionisti dalla banca friulana spetterà il dividendo dell'esercizio '91 della stessa banca quale sarà stabilito dall'assemblea del Rolo su proposta del cda della Friuli. Notizie bancarie, infine, anche da Novara, dove la locale Banca popolare ha reso noti, ie¬ ri, i dati del bilancio '91: aumento per raccolta (51.479,9 miliardi +16,45%) e impieghi (11.716,4 + 12,8%) e calo delimitile netto (140,7 -28,2%). L'istituto ha deliberato la cessione al Crédit Lyonnais del 12,8% della Banca agricola milanese, mentre il 3% dell'Ince (Istituto nazionale di credito edilizio) è passato alla francese Comptoir des entrepreneurs.

Persone citate: Capaldo, Ince, Romagnolo

Luoghi citati: Bologna, Francia, Friuli, Italia, Novara, Roma, Tokyo