Cantanti organizzati da Basso Impero

Cantanti organizzati da Basso Impero OH Cantanti organizzati da Basso Impero E, martedì, vigilia di Festival, e ad animare le coorti disperse del giornalismo musicale italiano piomba in sala stampa una ferale notizia: Peppino Di Capri, veterano sanremese, è stato torchiato per cinque ore dai giudici che indagano sullo scandalo delle tangenti. L'araldo di sventura è un signore in completo blu golfo di Napoli. «Sono il dottor Esposito», dice il completo blu, e dopo un po' ammette di chiamarsi Antonio. E' il rappresentate della Spai, agenzia di spettacoli che rappresenterebbe Peppiniello, però soltanto per una tournée, poi vedremo... E' una storia complicata, Peppiniello stava con il marchese Gerini, inquisito per le tangenti, adesso s'è messo con la Spai, però potrebbe anche tornare con Gerini... All'hotel Des Anglais va in scena la conferenza stampa, ilare bozzetto alla Marechiaro. C'è l'interrogato, c'è la sua partner festivaliera Pietra Montecorvino, moglie di Eugenio Bennato, e c'è un tizio vestito di grigio che fa la spalla con domande del tipo «Peppino, dicci del tuo disco». Peppino illustra, spiega, minimizza le vicende giudiziarie, «quando si parlava dell'inchiesta io chiedevo a Gerini, "Marchese, ma che succede, e lui faceva un sorrisetto con la sigaretta fra i denti"». E adesso? «Adesso non so, il Marchese è sempre tranquillo, con la sigaretta fra i denti», stai a vedere che Peppiniello ha mollato il Marchese perché non sopporta il fumo. I nuovi cantanti organizzati fanno gioco di squadra, ora scende in campo il fascino discreto di Pietra Montecorvino, fasciata nell'inevitabile miniabito a paillettoni neri e guanti arcobaleno: dice la sua, ringrazia il marito Eugenio «che mi ha imparato il ritmo, e spero che venerdì viene a trovarmi». E' finito, squillano i cellulari (nel senso di telefonini), il tizio che fa la spalla invita i giornalisti «a mangiare qualcosa». Sanremo 42, ancora cronache dal Basso Impero. I big veri - non i sedicenti del Festival - sembrano le nuvole di De André: vanno, vengono, a volte si fermano. Gianni Morandi ha già la- Gino Paoli venj Già: sciato la sua camera all'hotel Londra, ma s'annuncia una visita sponsorizzatrice di Gino Paoli, che produce Andrea Monteforte. E noi qui, con Zarrillo. Dichiarazione giurata di Nino Frassica: «Sarà bello questo Festival. Ma quelli di una volta sì che erano Festival: c'erano Mino Reitano, Orietta Berti, Peppino Di Capri, Fausto Leali, Drupi». Antonio Ricci, il guastatore Fininvest, imperversa. Va a ispezionare la camera della Parietti, ci trova un paio di pantofole da 6.900 lire e accusa l'Alba di tirchieria. Poi blocca Baudo nella hall del Royal e gli domanda: «Ha lo stesso vestito di Peppino Di Capri?». L'affabile ribatte pronto: «Anche gli occhiali sono i suoi. Ci lega un'affettuosa amicizia». Dev'esserci un senso, ma ci sfugge. A proposito di Alba e Pippo: si mormora che i due si siano presi a male parole, martedì. Di certo, durante la prova di ieri pomeriggio il cavalier Baudo era ostentatamente cortese. «Quando esce Alba escludimi, inquadra solo lei», raccomandava alla regia. Gli orchestrali scritturati dalla Rai sono provetti professionisti. Ma anche la loro sopportazione ha un limite: l'altra sera Guido Pistocchi, trombettista e cantante alla Armstrong, ha raggiunto gli amici Bruno Biriaco, batterista, Dodo Goya, bassi sta, e Riccardo Zegna, pianista, in un club di Sanremo. E hanno suonato jazz fino alle ore piccole. Una liberazione. Alle quattro del pomeriggio arriva Elisabetta Gardini con bimbo piccolissimo in braccio. La folla che staziona davanti all'Ariston ondeggia, si levano invocazioni, scene di passione stupefacenti. Forse si stupisce pure la Gardini. Gigi Vesigna, direttore di Tv Sorrisi e Canzoni, è inarrestabile. La «campagna di Sanremo» lo vede vincitore su tutta la linea. Il suo settimanale straccia il Radiocorriere sul fronte dei servizi festivalieri. E ha pure conquistato la maggioranza pubblicitaria sui taxi: il logo del giornale campeggia su 34 vetture, contro le 14 occupate da un settimanale concorrente. nalej Gino Paoli

Luoghi citati: Alba, Londra, Napoli, Sanremo