Lennox: è un caos ma ero preparata di Luca Dondoni

Lennox: è un caos ma ero preparata Lennox: è un caos ma ero preparata SANREMO. Annie Lennox, la prima dei tre ospiti stranieri del Festival, si è esibita al termine della serata di ieri con «Why», la canzone scelta per lanciare il suo primo lp da solista. «Non conoscevo questa manifestazione - ha confessato subito dopo le prove - ma mi avevano avvertita che con gli applausi e il calore italiano avrei trovato anche molto caos. Almeno mi sono preparata spiritualmente». Per sicurezza, ha scelto un albergo a Montecarlo. L'album che uscirà fra qualche settimana si intitola «Diva»: un titolo un po' pretestuoso se si pensa che l'immagine di copertina del disco ci mostra una Lennox truccatissima e con i capelli tinti di nero, ornati da piume e paillettes. «"Diva" è un titolo che vuol far riflettere sull'immagine da diva pop che sinora ho dovuto sostenere dinanzi al pubblico. Non mi sento assolutamente tale e i testi del disco vogliono esorcizzare questa immagine», ha detto. Dal 5 dicembre '90 madre di Lora, una bambina a lungo desiderata che ha portato con sé a Montecarlo, Annie Lennox è cambiata dai tempi dei suoi esordi con Dave Stewart: allora ostentava un look androgino, duro, e non parlava mai con i giornalisti, oggi è disponibile, sempre sorridente. Tempo fa fu premiata da un giornale specializzato come una delle più belle pop star del mondo e ieri ha raccontato di aver ricevuto numerose offerte cinematografiche: «Due copioni erano interessanti, ma ero in tour e ho rinunciato». Ha anche smentito lo scioglimento del suo sodalizio con Stewart negli Eurythmics: «Mi piace pensare agli Eurythmics come ad una eventualità, a qualcosa che può ricominciare da un momento all'altro, e non come a una storia finita». E ha aggiunto che Stewart ha preso le distanze perché frustrato dalla maggior attenzione dimostrata nei confronti di Annie. La canzone proposta a Sanremo, che come tutte quelle dell'album è stata scritta dall'artista (a parte «Gift» realizzata assieme al gruppo inglese dei Blue Nile), è una ballata intimista e suggestiva che mette in evidenza la stupenda voce della Lennox. «Parlo di me stessa - ha spiegato - e dei problemi che incontro ogni giorno vivendo con il "peso' di essere una stella». Annie Lennox lascia il posto questa sera al rapper americano Hammer. Consigliato dagli spaventati discografici di non portarsi dietro i suoi trenta ballerini, ha lasciato a casa buona parte della sua corte (si parla di una cinquantina di persone) e per cantare la sua «Addam's Groove» si è fatto seguire «solo» da 11 musicisti, una corista e 6 ballerini. Pare ormai certo che anche per la serata finale gli organizzatori conteranno su di lui e in quell'occasione il più ricco rapper del mondo canterà «Too legit to quit». Domani sera invece sarà la volta di Natalie Cole che canterà la bellissima «Unforgettable». Luca Dondoni Annie Lennox è stata la prima dei tre ospiti stranieri

Persone citate: Annie Lennox, Dave Stewart, Gift, Groove, Hammer, Lora, Natalie Cole

Luoghi citati: Montecarlo, Sanremo