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Ennio Morricone ecco il mio «Bugsy» IL DIARIO Ennio Morricone ecco il mio «Bugsy» ILENZIO straordinario, educazione, eleganza. Per forza: la conferenza stampa non riguardava il Festival ma Ennio Morricone, candidato all'Oscar per la colonna sonora di «Bugsy» con Warren Beatty. Il film l'altra sera è stato proiettato a Sanremo in anteprima italiana per promuovere il disco con le musiche di Morricone: il quale ha poi spiegato di essersi fatto corteggiare parecchio dal regista Barry Levinson prima di decidersi a collaborare: «Non voglio più comporre troppe colonne sonore, oltretutto lavoro sempre solo. Preferisco d'ora in poi concentrarmi sull'attività concertistica». Ha anche confessato di non vedere mai il Festival: «Mi alzo alle quattro e mezzo del mattino, e vado sempre a letto presto. Solo il sabato, ultimo giorno del Sanremo, resto alzato a leggere: e i miei figli mi chiamano a vedere la tv quando c'è qualche brano che a loro piace. Tifano per Fausto Leali». Nanni Pingitore, il regista di «Crème Caramel», sta trascorrendo a Sanremo i primi giorni di vacanza dopo una faticosissima stagione di successo. La prossima estate non dovrebbe più occuparsi di «Stasera mi butto», la trasmissione di Raidue più vista della stagione. Che andrà comunque in onda. Antonio Cabrini, Gina Lollobrigida, Piero Angela, Luciano De Crescenzo saranno da stasera a sabato i quattro testimonial della lotta alla sclerosi multipla nello spazio tv che lo sponsor del Festival Coop metterà a disposizione della causa. L'altro sponsor, l'Acqua San Benedetto, offre invece un balletto per serata: stasera «TGS Bremerhaven», poi «Zorba il Greco» di Lorca Messine, «French Cancan» dal «Moulin Rouge» e il New York City Ballet & Friends of Broadway. «MO City Broa E' arrivato a Sanremo anche Gianni Morandi. Pare che voglia sostenere moralmente i suoi compagni di squadra della Nazionale Cantanti, Pupo, Mengoli, Barbarossa, Fogli, Vallesi in gara fra i big. Pupo ha respinto sdegnosamente il sospetto che la Nazionale sia diventata una lobby di potere in grado di sostenere le candidature al Festival di cantanti «deboli» come lui e Mengoli. Intanto a Sanremo trionfa il calcio-spettacolo: oggi alle 15 ci sarà un'amichevole a scopo benefico tra la nazionale cantanti e attrici e le vecchie glorie locali over 35. Il «Totonero» delle canzoni è al lavoro: favoriti alla pari Mia Martini, Luca Barbarossa e Paolo Vallesi. Ma da stasera, poco prima dell'inizio della manifestazione, pare proprio che il candidato alla vittoria diventerà il napoletano Massimo Ranieri. Nilla Pizzi rimane la vera regina di Sanremo: ovunque vada, viene accolta da applausi, per strada le chiedono gli autografi. La sua capigliatura fiammeggiante si nota dappertutto. E' simpatica e spiritosa, in una delle numerose interviste ha dichiarato: «La gente vuole vedere i veri divi di Sanremo», ponendo così implicitamente la sua candidatura al Festival '93. E' del pittore torinese Ugo Nespolo il manifesto ufficiale del Festival: una sorta di coloratissima allegoria musicale su di uno sfondo turchese che riempie i muri della città. Le vetrine del centro sono invece addobbate di giallo e blu, i consueti colori di «Sorrisi & Canzoni», il settimanale arrivato come sempre in gran forze al Festival. Il Gruppo Verde del Comune di Sanremo ha invitato tutti i consiglieri a restituire al sindaco il biglietto omaggio dell'Ariston.