Maschi in tv umiliati col formaggio di Oreste Del Buono

Maschi in tv umiliati col formaggio RISPONDE O.d.B. Maschi in tv umiliati col formaggio Gentile signor Del Buono, per fare una pubblicità offensiva verso le donne occorrono: l'agenzia pubblicitaria a cui vien commissionata e le donne che si prestano ad interpretarla. Entrambe le parti sono ben consapevoli del risultato finale: l'occulto suggerimento che le donne sono oche giulive e non persone intelligenti che danno un fondamentale contributo alla nostra società. Sono pertanto due gli «zoccoli duri» da superare: il maschilismo presente nel binomio industria produttrice-agenzia pubblicitaria e il paramaschilismo delle modelle... Gianfranco Gremo, Pianezza (To) GENTILE signor Gremo, la ringrazio per la sua lettera che affronta un argomento scottante. «Le modelle - lei dice - con il loro assenso diffondono un'immagine distorta del sesso al quale appartengono. Poiché è assai più difficile superare il primo ostacolo, patrimonio di secolare ottusità, perché non provare a superare il se perché non provare a superare il secondo? Senza le donne disposte ad umiliare la loro appartenenza, sarà praticamente impossibile fare certa pubblicità...». Si fa presto a dirlo, gentile signor Gremo. Lei è cortese e insinuante, ma non credo che la sua proposta possa riuscire accettabile a molte donne. E' facile cavarsela esonerando da ogni responsabilità con la scusa del cattivo carattere e della perversa tradizione una delle parti in causa e addossando tutto all'altra parte. Troppo comodo. Se ci riflette un attimo, dovrà convenirne anche lei. Piuttosto, vorrei che gli uomini si rendessero conto di quanto pure la loro immagine è offesa e vilipesa dalla pubblicità televisiva. Se, ad esempio, le donne appaiono pronte a spogliarsi alla minima occasione e senza neppure aspettare un'occasione, miagolando «Com'è bello essere donna» in mutande, reggipetto e calze in uno spot per biancheria intima, così ad esempio gli uomini non arretrano davanti alle peggiori umiliazioni e sevizie per non sapere indovinare il nome di un particolare formaggio richiesto loro prepotentemente da mogli sadiche, disposte a passare alle punizioni corporali a ogni risposta sbagliata, nel giubilo di una prole irrispettosa in uno spot alimentare. E' un bel quesito, gentile signor i bbliii l il Gremo: negli interventi pubblicitari sul piccolo schermo sono maltrattati di più gli uomini o le donne? Ho i miei dubbi a pronunciarmi. Invece, non ho alcun dubbio a pensare che a riprendere gli uomini che non si comportano bene dovrebbero essere gli uomini e così dovrebbero essere le donne a occuparsi delle donne che non si comportano bene. Pariteticamente. Oreste del Buono

Persone citate: Del Buono, Gianfranco Gremo, Gremo

Luoghi citati: Pianezza