Violenze ai parrocchiani La Chiesa indaga a Chicago di E. St.

Violenze ai parrocchiani La Chiesa indaga a Chicago Commissione per gli abusi dei preti sui minori Violenze ai parrocchiani La Chiesa indaga a Chicago WASHINGTON. Sembrava un caso destinato a ritornare rapidamente nell'ombra. E, invece, lo scandalo del parroco di Saint Odilo, nei pressi di Chicago, inquisito nell'ottobre scorso per molestie sessuali nei confronti di un ragazzo e di una quattordicenne, ha innescato una reazione a catena. Nel corso delle indagini, la magistratura ha scoperto che a carico del sacerdote c'erano già state altre denunce, passate sempre sotto silenzio e risoltesi con trasferimenti in diverse parrocchie. A quel punto, la diocesi cattolica di Chicago ha deciso di rompere un tabù: una commissione speciale, nominata dal cardinale Joseph Bernardin - arcivescovo della metropoli -, ha avviato un'inchiesta per riesaminare tutte le accuse per abuso di minori presentate alle autorità ecclesiastiche in 35 anni. La commissione - come ha scritto il «New York Times» - dovrà non solo fare luce sul passato, ma, soprattutto, stabilire un nuovo codice etico per i prelati degli Stati Uniti. A spingere il cardinale Bernardin a questo passo senza precedenti è stato un altro prete, che è anche sociologo, Andrew Greeley. «La pedofilia nella Chiesa cattolica è un disastro dalle proporzioni enormi», ha denunciato. «Più se ne sa, più c'è da allarmarsi. Mi chiedo se potremo mai mettere la parola fine a questa storia». Gli esperti sostengono che tra i 53 mila sacerdoti americani i maniaci siano una frazione minima. Ma un reporter che ha a lungo indagato su sacerdoti e scandali di sesso, Jason Berry, ha scoperto che sono almeno 400 i preti finiti davanti al giudice negli ultimi dieci anni. Il costo, per la Chiesa, è stato elevato, circa 400 milioni di dollari tra spese legali e risarcimenti alle giovani vittime. [e. st.]

Persone citate: Andrew Greeley, Jason Berry, Joseph Bernardin

Luoghi citati: Chicago, Chicago Washington, Stati Uniti