La Stampa - Consultazione Archivio

A fuoco l'auto della «Dea Sole» Da anni la figlia del fratellastro vive con lei, la madre la rivuole A fuoco l'auto della «Dea Sole» Una vendetta per la bimba che ha in affidamento? Attentato la notte di sabato: a fuoco la Fiat Croma parcheggiata sotto casa. L'auto appartiene a Wilma Murru, 40 anni, via Luca della Robbia 44, cartomante, conosciuta come «Dea Sole». E il rogo della Croma è un ennesimo «avvertimento». Da tre mesi la donna è perseguitata al telefono da voci maschili e femminili che la insultano. Ce l'avranno con lei per il suo lavoro? La signora risponde di no, e agli agenti della polizia racconta: «Non avevo mai ricevuto minacce. Mi occupo di una bambina, malata, figlia del mio fratellastro di 26 anni e di una ragazza che oggi ha 18 anni e mezzo. Questa ragazza, dopo aver abbandonato la piccola per tornare in Sardegna nel settembre del '90, ora la rivorrebbe con sé». E il padre, il suo fratellastro? «Nell'agosto del '91 ho scoperto che aveva problemi di tossicodipendenza. Così ho deciso di allontanarlo per tutelare la bimba. Ora, da quando la piccina mi è stata affidata dal Tribunale dei minori, tre mesi fa, ricevo continue telefonate anonime. Chiedo tranquillità, soprattutto per lei». La bambina ha due anni e mezzo, è talassemica. Ha bisogno di continue cure e trasfusioni, nella speranza di un trapiantò di midollo. E' seguita dal Regina Margherita. La decisione di affidarla alla zia è stata presa nel dicembre '91 dal Tribunale dei minori di Torino, che ha respinto le richieste della madre naturale. «Se i giudici hanno deciso così avranno le loro ragioni - dice adesso Wilma Murru -. Il mio fratellastro e la ragazza non sono sposati: mi pare che lei fosse troppo giovane per ottenere il permesso al matrimonio dal Tribunale di Cagliari». "Wilma Murra racconta ancora che nell'87 era stata arrestata nell'ambito delle indagini su un traffico di stupefacenti: «Nel mio studio non trovarono un solo grammo di droga. Ma in base alle dichiarazioni di un pentito fui condannata. Ora, con il nuovo codice, quel pentito deve portare prove a sostegno di quanto affermava e c'è un nuovo processo, imminente. Ho raccontato questa storia al Tribunale per i minorenni, non ho nulla da nascondere. E credo che i giudici abbiano capito: la cosa più importante per me è il bene della bambina». [i. b.] Wilma Murru, 40 anni, cartomante, conosciuta come «Dea Sole». Il rogo della Croma è un ennesimo avvertimento. Da tre mesi la donna è perseguitata al telefono