Ex assessore

Ex assessore Ex assessore Dal garofano alleleghe E quattro. Dopo la Lega Nord di BossiFarassino, quella Nuova e scissionista di Castellazzi e l'altra di Grammo con l'alpino, nella galassia dell'autonomismo si accende la stella di Europa federalism ropa federalismo. Quanto brillerà, dovranno deciderlo gli elettori il 5 aprile, se riusciranno a destreggiarsi nell'intrico di sigle e simboli. L'ultima nata è una lista con padrini illustri, il Partito Sardo d'Azione e l'Union Valdòtaine, ma con una carta d'identità ancora da decifrare. Perché, se è vero che le idee sono importanti (e nel programma di «Europa» c'è la summa dell'autonomismo, dal diritto all'autodeterminazione dei popolil alla nuova repubblica federale), sui nomi in Uzza rimangono numerosi interrogativi. Sicuri, al momento, sono i due portabandiera: Antonio Ricco, che guiderà la squadra a Torino, e Franco Ripa, capolista nella circoscrizione del Piemnte Sud. Ricco, 55 anni, consulente amministrativo, ha trascorsi con Farassino, quando la stagione delle Leghe era agli albori. «Sono stato il tesoriere di Piemont autonomista - ricorda Ricco - poi ho rotto con Gipo. hi questi anni ci siamo trovati in tanti, fuori dalla Legar tutti amici che adesso vogliono correre con noi». Che sia una lista frastagliata, con tanti ex, vien fuori scorrendo l'elenco degli aspiranti candidati. C'è Enrico Villarboito, fondatore del Marp negli Anni Cinquanta a Torino ed ex consigliere comunale di Grammo a P in ero lo; il presidente dell'Unione ossolana Giuseppe Coffano; l'egittologo Giuseppe Bertinatti ed altri come Riccardo Valesano, l'orefice Rosi, Della Valle, ex innamorati di Bossi e neo-delusi da Castellazzi dopo la scelta della Lega Nuova dì confluire nelle liste del psdi. Ma è sul nome di Franco Ripa, ex assessore regionale socialista al turismo tra l'89 e il '90, che s'appuntano le attenzioni degli osservatori politici. Ripa, cresciuto nel psi di Aldo Viglione, ha lasciato il garofano perché, spiega, «a parole è un partito che vuole le autonomie locali, ma nei fatti è centralista come la de». Ripa, cuneese di Caraglio, conta di strappare il consenso ai socia listi pentiti, e «agli elettori attratti dai discorsi leghisti ma non disposti a votare dei signor nessuno». [f. cr.] Franco Ripa

Luoghi citati: Caraglio, Europa, Torino