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Seleco Seleco Accordo fatto coi sindacati PORDENONE. La Seleco, la società elettronica di Pordenone ceduta dalla Rei alla Sofin, ha raggiunto un accordo con i sindacati sul piano di riorganizzazione societaria che prevede, fra l'altro, investimenti per circa 60 miliardi entro la fine del 1993; cassa integrazione speciale a zero ore per 450 lavoratori e il mantenimento di tre poli produttivi: None, Campoformio e Vallenoncello. Per None è prevista una attività sostitutiva (componentistica elettronica auto) che impiegherà a regime 80 lavoratori. Fiom, Firn e Uilm valutano positivamente l'accordo, perché «pur dovendo rispondere a una difficile situazione, riduce di 100 unità il numero dei lavoratori in esubero denunciati da Seleco». Inoltre sono previsti strumenti di gestione delle eccedenze (cassa integrazione, prepensionamenti, dimissioni incentivate, tutti a carico della società) che realizzano una parità di trattamento per tutti i lavoratori.