La Cee deciderà sul no all'aborto dell'Irlanda

La Cee deciderà sul no all'aborto dell'Irlanda Per giovane stuprata La Cee deciderà sul no all'aborto dell'Irlanda BRUXELLES. Approderà lunedì alla Corte suprema di Dublino il caso della ragazza di 14 anni, violentata e ora incinta, alla quale la cattolica Irlanda proibisce di abortire anche in un altro Stato; ma saranno probabilmente la Cee e la sua Corte di giustizia a dover decidere se la legge irlandese può avere il primato sulle norme comunitarie. La libera circolazione delle persone e l'accesso ai servizi sono due principi fondamentali della Cee: la loro violazione sul piano nazionale può essere giustificata soltanto da motivi di ordine pubblico legati ai valori morali dello Stato. E' a questo tenue filo che si appiglia l'Irlanda. A Maastricht, i Dodici avevano accettato un protocollo richiesto da Dublino, in cui si precisa che il processo d'integrazione europea non dovrà mai mettere a repentaglio l'emendamento della Costituzione che riguarda il diritto alla vita.

Luoghi citati: Bruxelles, Dublino, Irlanda, Maastricht