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Mega parcheggio in arrivo lo «zio d'America» A Moncalieri Mega parcheggio in arrivo lo «zio d'America» Colpo di scena nella vicenda del mega parcheggio meccanizzato a Moncalieri. Dopo l'interruzione dei lavori per mancanza dei fondi, la Primaparking ha trovato adesso un partner americano disposto a coprire i 10 miliardi di passività che avevano portato al blocco. «Un'ipotesi di alcuni mesi fa spiega l'architetto Bruno Caggiula, amministratore unico della proprietaria Primaparking - quando abbiamo accusato le prime difficoltà finanziarie: adesso, finalmente, l'abbiamo concretizzata, i lavori dovrebbero riprendere al più presto». Socio paritario nella joint-venture che risolleverà le sorti dei 600 posti auto computerizzati è l'americana Banfinanz, con sede legale a New York: «L'accordo - specifica l'architetto Caggiula - prevede un investimento da parte americana di 100 milioni di dollari per la realizzazione del parcheggio a Moncalieri e per la nascita di una seconda struttura a Torino, in zona Crocetta. In cambio, la Banfinanz beneficerà della metà delle entrate derivanti dalla gestione e dalla vendita dei posti auto». Siglato l'accordo, apposta anche la necessaria firma con un'agenzia di assicurazioni americana, «i documenti per la ripresa dei lavori saranno sul tavolo del curatore fallimentare entro febbraio». Non è escluso che qualche cambiamento potrà essere apportato al progetto originario, mentre dal Comune fanno sapere che «vogliono vederci chiaro su tutta l'operazione», [m. ac.]