Il primo sprint è straniero

Il primo sprint è straniero A Moreels il Laigueglia, che ha inaugurato la stagione italiana Il primo sprint è straniero // belga ha preceduto Cassarti, animatore della fase finale della corsa Bugno non vuole rischiare, rinuncia alla volata e termina nel gruppo LAIGUEGLIA. Il belga Sammie Moreels, 27 anni, di Gand, ha vinto in volata il Trofeo Laigueglia, prima corsa italiana della stagione professionistica, ridimensionata nella distanza (160 chilometri) entro i termini dilettantistici della «formula Verbruggen». Malgrado la doppia ascesa al colle di Testico, la conclusione allo sprint era scontata ed aveva suggerito al campione del mondo Gianni Bugno di proteggere la ruota veloce del compagno di colori Fidanza già in odore di vittoria nel recente Giro del Mediterraneo. Senonché, proprio negli ultimi strappi del tracciato rivierasco, il velocista della Gatorade si è defilato, suggerendo al proprio capitano di non rischiare la bagarre dello sprint che non po¬ teva confacersi alle sue possibilità. C'è, per altro, da aggiungere che fino a quel momento Bugno aveva tenuto il campo con dignitosa compostezza, dando la sensazione di un promettente crescendo di forma. La corsa si è decisa a una ventina di chilometri dal traguardo. Rientrata la sortita di Sierra, Colagè, Faraziyn e Sorensen, usciti dall'anonimato a metà gara dopo che erano state annullate la lunga sfuriata introduttiva del belga Van Den Bossche e la coraggiosa fuga di Pierobon, è venuta in superficie la verve di Davide Cassani, già brillante protagonista del finale di stagione '91. Braccato dagli americani della Motorola, che fidavano nello sprint veloce di Maximilian Scianchi, l'outsider romagnolo dell'Ariostea si votava alla causa del guizzante coequipier Andrea Ferrigato (23 anni, il più giovane prof, italiano, rivelatosi l'anno scorso al Giro di Calabria) fallendo l'obiettivo per meno di mezza ruota. Ed è stato così che Moreels, sistematosi nella scia del francese Moncassin, s'è assicurato la prima vittoria ragguardevole della sua carriera. Hanno partecipato alla corsa, alla quale ha assistito, malgrado la temperatura polare, un folto pubblico, 182 corridori: la maggior parte, insieme a Gianni Bugno, ha già iniziato il trasferimento in Sicilia dove, in preparazione della MilanoSanremo, disputeranno la «Settimana siciliana» e il trofeo «Pantalica». Mario B ni nell'i Dopo l'apertura di ieri in Liguria gli assi del pedale si trasferiscono in terra siciliana Sammie Moreels conferma che i belgi sono sempre pronti all'avvio di stagione

Luoghi citati: Calabria, Liguria, Sicilia, Testico