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Poi toccherà a Eni e Ina Poi toccherà a Eni e Ina Ma in lista stanno per entrare Enel, Ferrovie, Ice e i porti ROMA. Privatizzazioni, iniziano a venir fuori le difficoltà. E' durata quasi cinque ore l'ultima riunione della commissione presieduta da Luigi Cappugi: dopo aver affrontato la settimana scorsa gli aspetti generali, martedì si è entrati nei dettagli. E i dettagli non sono poi molto confortanti. Ostacoli, polemiche e resistenze da superare per mettere in vendita i principali enti economici sono molti. Innanzitutto la Usta degli enti che verranno ceduti. Le polemiche su chi farà parte, dell'elenco definitivo sono in pieno svolgimento. Di certo si sa che, dopo essere stati trasformati in Spa, i primi ad essere ceduti saranno Eni, Ina e Enel. Anche l'Ili diventerà presto una Spa, mentre non è ancora chiaro se lo stesso accadrà per l'Efim. Si discute anche sulle aziende autonome, come ad esempio le Ferrovie, o su altri enti come l'Ice o gli enti porto. Non ci sarà trasformazione invece per l'Anas. Una decisione definitiva, comunque, sull'elenco verrà presa solo tra il 27 e 28, gli ultimi giorni di lavoro della commissione. Anche se, una volta compilata la lista dei nomi, non si escludono sorprese. Da parte degli enti stessi: sono in parecchi a non aver voglia di cambiare. E stanno studiando alcuni trucchetti contabili per rendere meno appetibili ai privati le loro attività ed evitare, così, la vendita. Il quadro non si è presentato molto più chiaro o semplice agli occhi dei commissari nemmeno quando si è trattato di esamina- re i singoli casi. Ad esempio, l'Eni: una Eni privatizzata significa dover ridiscutere la tariffazione del gas e le,condizioni di approvvigionamento. E, ancora, che cosa fare delle riserve strategiche da parte dell'ente e delle sue consociate. Oppure: quale sarà il futuro della Nuova Samim: resterà o meno all'interno dell'Eni? E la rendita mineraria dell'ente: verrà alienata? Diverse le perplessità anche per l'Ina: il semimonopolio di cui gode l'istituto nel settore delle polizze vita verrà mantenuto anche in caso di cessione ai privati? E le agenzie, potranno continuare a gestire l'attività come hanno fatto finora, o verranno trasformate in modo da essere più concorrenziali e moderne? [f. ama.] Luigi Cappugi presidente della commissione privatizzazioni