Bufera sul sindaco Polese di F. Imi.

Bufera sul sindaco Polese Abusi edilizi Bufera sul sindaco Polese NAPOLI. Su Castelcapuano, il vecchio palazzo di giustizia, torna a soffiare il vento della polemica. A far discutere i magistrati è la decisione del procuratore Vittorio Sbordone di revocare ad un suo sostituto la delega relativa a un'inchiesta su presunte irregolarità nella realizzazione di una mega-discoteca, «Cast Cafè». Nella vicenda sono coinvolti il sindaco psi Nello Polese, e l'ex assessore all'annona Arcangelo Martino, dimessosi due giorni fa dopo l'apertura di un'altra inchiesta su presunte tangenti. Il sostituto titolare dell'indagine sul «Cast Cafè», Rosario Cantelmo, nei giorni scorsi aveva emesso due «inviti a comparire» a carico del sindaco e dell'ex assessore, ipotizzando il reato di abuso d'ufficio. Secondo gli accertamenti, Polese avrebbe autorizzato i titolari del locale a eseguire lavori scavalcando l'assessore competente; Arcangelo Martino, invece, avrebbe concesso indebitamente la licenza. L'«avocazione» dell'inchiesta ha provocato malumore tra i sostituti, che ieri si sono riuniti per discutere, formalmente, su «problemi organizzativi dell'ufficio». Intanto, in città, ha suscitato scalpore la notizia del rinvio a giudìzio di 11 tra politici, funzionari e costruttori per lo scandalo dei lavori allo stadio S. Paolo. Tra gli imputati, l'ex sindaco Lezzi (psi), e il presidente dell'Unione industriali, Salvatore Paliotto. [f. imi.]

Persone citate: Arcangelo Martino, Lezzi, Nello Polese, Polese, Rosario Cantelmo, Salvatore Paliotto, Vittorio Sbordone

Luoghi citati: Napoli